Avrà una finalità benefica il tradizionale concerto di Natale del Coro Polifonico Stella Maris. Giovedì 22 dicembre, alle 21, nella concattedrale di San Giuseppe, i coristi diretti da Paola Stivaletta, insieme al Piccolo coro delle voci bianche della Scuola Civica Musicale “F.Ritucci Chinni”, saranno protagonisti del concerto A Christmas Carol. Con loro i musicisti Mauro Gallo (organo) Guerino Taresco (contrabbasso) e Domenico Mancini (violino). L’obiettivo della serata è raccogliere fondi per sostenere le attività del Comitato di Vasto della Croce Rossa Italiana. Per l’occasione, come spiegato nell’intervista a Chiaro Quotidiano dal presidente della Croce Rossa Vasto, Enzo Mucci, e da Peppino Forte, del Coro Polifonico Stella Maris, alcuni volontari dell’associazione saranno tra le fila del coro che eseguirà i classici brani della tradizione natalizia anglosassone.
«La Croce Rossa è, da sempre, impegnata ad alleviare le sofferenze delle persone, cercando di dare risposte puntuali ai bisogni crescenti dei cittadini e delle famiglie – ricordano dall’associazione -. La recente pandemia ha mutato lo scenario nel quale l’associazione opera, facendo emergere bisogni non solo fisici ma anche di supporto psicologico e di vicinanza. A fronte di queste nuove e maggiori esigenze, la riduzione dei finanziamenti degli enti pubblici ha, purtroppo, messo in difficoltà le associazioni di volontariato. L’iniziativa di organizzare un concerto durante le festività di questo Natale 2022 è nata dall’idea di offrire alla popolazione un momento di gioia e di serenità che potesse aiutare a lasciarsi alle spalle le cicatrici psicologiche e le paure della pandemia e nello stesso tempo di raccogliere fondi da destinare alle finalità della Croce Rossa».
La musica «è, da sempre, un balsamo per l’anima e grazie alla disponibilità del Coro Polifonico Stella Maris e del suo direttore Paola Stivaletta che ha messo a disposizione la sua competenza e professionalità, è stato possibile realizzare, in partnership, un evento di beneficenza che sia anche culturalmente e socialmente importante. Un sentito grazie ai musicisti che a titolo gratuito presteranno la loro opera per la realizzazione del concerto ed un particolare ringraziamento anche a don Luca, parroco della concattedrale di San Giuseppe, che ha messo a disposizione la chiesa per dare alla serata una location imponente ed importante».
