Il porto di Ortona è tornato alla piena operatività dopo la rimozione di un residuato bellico risalente alla Seconda Guerra Mondiale. Il proiettile era stato rinvenuto nei giorni scorsi da un peschereccio che poi l’aveva depositato sulla banchina del molo Mandracchio.
Per la rimozione, disposta dalla Prefettura di Chieti, è intervenuto dell’11° Reggimento Genio Guastatori dell’Esercito di Foggia che ha provveduto prima a verificare che il reperto, un proiettile da mitragliatrice calibro 12,7 di derivazione Usa, fosse inerte, per poi procederne allo smaltimento.
«È stata interamente ripristinata, quindi, con l’abrogazione delle ordinanze dell’Autorità di Sistema portuale e della capitaneria di porto, la piena fruibilità del molo Mandracchio, parzialmente interdetto per motivi precauzionali», spiega in una nota la guardia costiera di Ortona.