Si chiama “È tempo di libri” il nuovo progetto dell’assessorato alla Cultura del Comune di Lanciano che parte dal bando ministeriale Cepell “Educare alla Lettura”.
I dati emersi negli ultimi anni dalle indagini nazionali e internazionali sul numero dei lettori e sulle competenze di lettura hanno indotto il Centro per il libro e la lettura a elaborare un progetto di educazione all’esperienza della lettura (Reading Literacy) come strumento di conoscenza e di crescita individuale e collettiva. La scuola rappresenta un elemento chiave che può aiutare bambini e ragazzi alla pratica di ragionamento, all’apprendimento continuo e alla partecipazione alla vita sociale. Prerequisito fondamentale è la formazione di docenti ed educatori. Un adulto (che sia insegnante o no) può diventare un promotore della lettura avvicinandosi agli strumenti e alle proposte di lettura offerte dalla ricca e stimolante produzione editoriale per bambini e ragazzi, ricordando, sulla scorta di Rodari, che i libri non si prescrivono e tantomeno si impongono: i libri si consigliano, si propongono, aiutando i giovani lettori a scoprirne la bellezza, fin dalla più tenera età.
Ed è dello scorso fine settimana il primo pre incontro del percorso formativo, teorico e pratico, di educazione alla lettura per tutti i docenti della scuola secondaria di primo grado e bibliotecari. Il corso è di 25 ore, gratuito e riconosciuto dal Ministero. L’obiettivo è quello di lavorare insieme, fare rete tra scuola, biblioteca e territorio, per stimolare la lettura e la crescita culturale dei ragazzi, nella fascia che va dagli 11 ai 14 anni. È il primo progetto che parte nel rinnovato “Patto della Lettura” che il Comune di Lanciano ha promosso, già con diverse sessioni di lavoro tra i sottoscrittori.
Un nuovo appuntamento ci sarà 9 e 10 dicembre prossimi nella biblioteca “R. Liberatore”, alle ore 16.30. Per iscriversi si può inviare una mail a etempodilibri@gmail.com .