L’inganno poggia su due elementi: fingere lo stato di necessità di un familiare della vittima e metterle fretta. A segno ancora una volta nel Vastese la truffa del finto debito. La vittima è una 82enne di Vasto. La donna riceve una telefonata da una persona a lei sconosciuta.
L’uomo finge di essere il figlio della pensionata e le dice di aver «comprato un computer, ma non ho i soldi per pagarlo. Oggi stesso devo versare la caparra, altrimenti non posso ritirare il pc». E chiede alla malcapitata di sborsare la cifra necessaria a un amico che arriverà a breve a casa sua. Il complice suona al citofono del condominio di via del Porto.
La donna risponde, lo fa salire, apre la porta e si trova davanti un uomo con una mascherina nera e un berretto in testa. L’ignoto esattore si fa consegnare i soldi che la pensionata ha in casa, 400 euro, e diversi oggetti in oro, tra cui la fede nuziale del marito defunto. Monili dal valore non solo economico, ma soprattutto affettivo. Quando il ladro si dilegua, la donna telefona ai familiari per avvisarli. Così scopre di essere stata raggirata.
Ora nell’androne del palazzo il figlio ha affisso un cartello che mette in guardia i residenti e, tramite Chiaro Quotidiano, invita a fare lo stesso gli abitanti degli altri condomini della zona. I carabinieri hanno sentito il racconto dell’82enne e verificato che in zona c’è la videosorveglianza. Dalle immagini partirà la ricerca dei truffatori.
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