Mentre il tir, dopo la sosta dalla comunità ucraina di Brescia, è arrivato al confine con la Polonia, a Lanciano riprende la raccolta di solidarietà per il popolo ucraino nella parrocchia del Sacro Cuore.
Questa volta, i volontari richiedono medicinali e generi alimentari a lunga conservazione, possibilmente non in vetro:
– Kit di Pronto Soccorso
– Cassette di Pronto soccorso
– Lacci emostatici
– Kit trasfusione per sangue
– Kit per infusione
– Set coniotomia
– Siringhe di tutte le dimensioni (escluse quelle per insulina)
– Aghi da decompressione
– Cannule nasofaringee e orofaringee
– Garze adesive
– Nastro rinforzato in bobine piccole
– Bendaggio di emergenza
– Bendaggio emostatico
– Adesivo occlusivo (adesivo toracico)
– Collare Ambu Perfit ACE
– Cintura pelvica SAM Sling II
– Cerotti di tutte le dimensioni
– Garze sterili
– Paracetamolo
– Magnesio
– Analgesici
– Medicinali a effetto antivirale, micologico, antibiotico;
– Olio in latta
– Biscotti, bevande energetiche
– Thè, tisane, caffè solubile
– Cioccolato
– Pasta, riso, polenta
– Tonno e sardine in latta
– Legumi in latta
– Frutta secca
– Pappe per bambini piccoli
– Piatti, bicchieri e posate monouso.
È richiesto anche abbigliamento termico, coperte singole, intimo uomo, calze da lavoro e termiche.
La raccolta ci sarà nei giorni 5, 6 e 7 marzo, sempre nei locali dell’oratorio della parrocchia del Sacro Cuore, nel quartiere Olmo di Riccio di Lanciano, dalle ore 9.30 alle 20.30.