È stato pubblicato sul sito del Comune di Lanciano l’avviso pubblico per l’indagine di mercato per l’individuazione dei soggetti interessati a partecipare alla procedura di affidamento diretto, previa richiesta di 5 preventivi, finalizzata all’affidamento del servizio di progettazione definitiva-esecutiva della pista ciclabile via del Mare.
«L’avviso si inserisce nel più ampio progetto di rigenerazione urbana del quartiere Olmo di Riccio e mira alla realizzazione di una bretella alla pista ciclabile di via del Mare verso Olmo di Riccio per collegare i due rami del quartiere», spiega l’assessore ai Lavori Pubblici, Paolo Bomba. Nel servizio di progettazione è compreso il rilievo dello stato dei luoghi prestando attenzione alla geometria della viabilità esistente e delle aree circostanti, accessi carrai e pedonali, pozzetti, chiusini, caditoie, pali, Enel, Telecom e altri gestori di servizi urbani, andamento dei sottoservizi e manufatti interferenti.
«Abbiamo deciso di procedere con questo avviso per trovare la migliore progettazione possibile per evitare di incappare negli errori del passato. – dice l’assessore a Chiaro Quotidiano – Errori fatti nella realizzazione della pista di via del Mare che ricordiamo è ancora oggi sotto la lente della Procura della Repubblica per eventuali irregolarità».
L’ammontare del progetto di rigenerazione urbana è di 65mila euro, mentre l’importo totale per la progettazione è di 10mila euro lordi. Si potrà partecipare entro e non oltre il prossimo 4 novembre. «La progettazione preliminare dovrà essere terminata entro marzo 2023 e la rendicontazione completa dovrà essere inviata entro il 2026, per cui i tempi stringono. – conclude Bomba – Intanto ci stiamo muovendo per spostare in un luogo più sicuro e adatto il parco giochi posizionato dalla passata amministrazione nei pressi della rotonda di Olmo di Riccio e, molto probabilmente, a breve, finirà vicino la scuola dello stesso quartiere. Se tutto procederà come deve, dove ora c’è il parco giochi, sorgerà una nuova eco isola di Ecolan».
