A diciannove anni con un futuro ancora tutto da scrivere. A Vasto Nicolò Cavuoti, fino al gennaio del 2020 ha messo in mostra gran parte del suo potenziale e negli ultimi due anni, tanto è cresciuto con il Cagliari.
Nella passata stagione in molti confidavano nel suo esordio in Serie A ma, la nefasta stagione dei sardi, retrocessi in B, ha cestinato la possibilità. In estate si sperava nella sua presenza con la prima squadra in pianta stabile ma, almeno finora, mister Liverani sta facendo altre scelte.
Il centrocampista vastese classe 2003 ricopre il ruolo di capitano del Cagliari Primavera attualmente decimo in classifica ma ieri sera ha alzato, finalmente, ha di nuovo assaporato profumo di prima squadra. Convocato per i Sedicesimi di finale, nel match perso (1-0) al Dall’Ara di Bologna, ha trovato spazio nel finale subentrando, a Nicolas Viola, al minuto settantasette. Seconda presenza in Coppa dopo quella della passata stagione ma Nicolò Cavuoti non vuole più accontentarsi, ecco perché punta alla B, prima l’esordio assoluto e poi per imporsi e contribuire alla risalita del Cagliari.