«Gas e luce sempre più costosi, ma i nostri stipendi sono fermi al 2007»

Un incontro urgente. Lo chiede la Fp Cgil alla proprietà dell’Istituto San Francesco, il centro di riabilitazione di Vasto Marina, dopo l’assemblea sindacale del 3 ottobre. L’assemblea «ha manifestato tutto il proprio rammarico per la mancata volontà», si legge in una nota del sindacato, «di riconoscere un bonus Covid o l’indennità professionale ai dipendenti che durante la fase pandemica da Sars-CoV-2, con grande senso di abnegazione, professionalità e umanità hanno lottato contro un nemico invisibile. Al contrario, sia durante la pandemia che durante la fase post emergenziale, il personale non solo non ha ricevuto un centesimo di bonus, ma è stato posto in cassa integrazione con grosse ricadute sul reddito individuale. Oggi le lavoratrici e i lavoratori, gli stessi che hanno già pagato un prezzo elevato sulle loro misere buste paga che, ricordiamolo, sono ferme nella parte economica al 2007, si trovano a dover fronteggiare un’ennesima crisi e hanno paura che dovranno pagare un’ennesima indiustizia a partire dall’aumento del costo dell’energia elettrica, del gas e della benzina e dovranno fare i conti con una inflazione arrivata ormai a toccare il 9%, che ha determinato l’aumento dei beni alimentari di prima necessità come pane, pasta, latte e zucchero».

Bandiere della Cigl davanti all’ingresso dell’Istituto San Francesco (foto di repertorio)

Voste queste premesse così negative, «siamo preoccupati – affermano i rappresentanti della Fp Cgil – perché ci potremmo trovare a vivere una crisi gravissima», una situazione «che richiede secondo noi un intervento urgente, soprattutto è richiesta tanta buona volontà, perché bisogna evitare che le lavoratrici e i lavoratori vengali lasciati soli in questa fase drammatica, che si potrebbe definire una tempesta perfetta».

I delegati della Cgil hanno «ricevuto pieno mandato dai lavoratori e dalle lavoratrici nel richiedere un incontro urgente all’amministrazione della Fondazione Padre Alberto Mileno», titolare del San Francesco e delle altre strutture del gruppo sanitario privato accreditato dalla Regione Abruzzo. «L’assemblea ha inoltre dato mandato ai delegati della Rsa Fp Cgil di porre in essere ogni utile iniziatica atta ad affrontare meglio questa grave crisi».

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