RISULTATI DEFINITIVI ABRUZZO (1635 sezioni su 1635). Camera dei deputati. Centrodestra 47,73% (FdI 27,89%, Forza Italia 11,1%, Lega 8,05%, Noi Moderati-Lupi-Toti-Brugnaro-Udc 0,68%); centrosinistra 21,94% (Pd 16,63%, Alleanza Verdi-Sinistra 2,71%, +Europa 1,97%, Impegno civico Di Maio-Centro democratico 0,63%); Movimento 5 Stelle 18,45%; Azione-Italia viva 6,28%; Italexit con Paragone 1,84%; Unione popolare con De Magistris 1,72%; Italia sovrana e popolare 1,11%; De Luca sindaco d’Italia 0,19%.
Senato. Centrodestra 48,31% (FdI 27,5%, Forza Italia 12,13%, Lega 8,28%, Noi Moderati-Lupi-Toti-Brugnaro-Udc 0,65%); centrosinistra 21,37% (Pd 16,14%, Alleanza Verdi-Sinistra 2,63%, +Europa 1,96%, Impegno civico Di Maio-Centro democratico 0,63%); Movimento 5 Stelle 18,72%, Azione-Italia viva 6,09; Italexit con Paragone 1,92%; Unione popolare 1,63%; Italia sovrana e popolare 1,26%; Vita 0,45%; Alternativa per l’Italia-No green pass 0,26%.
Affluenza 63,99%.
12,30 – Vasto, definitivi uninominale Senato: Guido Liris (centrodestra) 42,85% (8216 voti); Massimo Carugno (centrosinistra) 24,05% (4611 voti); Isidoro Malandra (M5S) 20,8% (3988); Gianfranco Giuliante (Azione-Italia viva) 6,91% (1324); Aldo Di Bacco (Italexit con Paragone) 2,47% (474); Raffaele D’Agata (Unione popolare con De Magistris) 1,16 (222); Gianluca Baldini (Italia sovrana e pololare) 1,14% (219); Nino Bruno (Vita) 0,43% (82); Laura Leone (Alternativa per l’Italia) 0,19% (37).
Nel plurinominale confermati i dati che Chiaro Quotidiano ha pubblicato nell’aggiornamento delle ore 6: FdI 27,88%, Movimento 5 Stelle 20,38%, Pd 18,72%, Forza Italia 7,65%, Lega 7,41%, Azione-Italia viva 6,8%, Alleanza Verdi-Sinistra 2,87%, Italexit con Paragone 2,49% , +Europa 2,06%, Italia sovrana e popolare 1,15%, Unione popolare con De Magistris 1,12%, Impegno civico Luigi Di Maio 0,5%, Vita 0,42%, Noi Moderati-Lupi-Toti-Brugnaro-Udc 0,37%, Alternativa per l’Italia-No green pass 0,19%.
7,30 – Camera, definitivi a Vasto. Plurinominale: FdI 27,24% (4950 voti), M5S 20,23% (3676), Pd 18,71% (3400), FI 7,94% (1443), Azione-Italia viva 7,83% (1423), Lega 6,82% (1240), Alleanza Verdi-Sinistra 2,97% (540), Italexit con Paragone 2,45% (446), +Europa 2,03% (369), Unione popolare-De Magistris 1,24% (446), Italia sovrana e popolare 1,08% (197), Impegno civico-Di Maio-Centro democratico 0,48% (87), Vita 0,41% (75), Noi Moderati-Lupi-Toti-Brugnaro-Udc 0,3% (55), Alternativa per l’Italia-No green pass 0,18% (32), De Luca sindaco d’Italia 0,08% (15).
Uninominale: Alberto Bagnai (centrodestra) 20,6% (3953 voti), Elisabetta Merlino (centrosinistra) 23,89% (4583), Carmela Grippa (M5S) 20,6% (3953), Gaetano Fuiano 8,4% (1612), Gianni Correggiari (Italexit con Paragone) 2,42% (464), Amanda De Menna (Unione popolare-De Magistris) 1,27% (244), Nobile Dell’Orefice 1,07% (205), Donato Trovarelli (Vita) 0,43% (82), Elena Toniato (Alternativa per l’Italia) 0,18% (35), Edda Giuberti (De Luca sindaco d’Italia) 0,09% (17).
7,00 – Camera, definitivi a San Salvo (20 sezioni su 20). Uninominale: Alberto Bagnai (centrodestra) 42,27%, Carmela Grippa (M5S) 26,63%, Elisabetta Merlino 20,27%, Gaetano Fuiano 5,64%.
Plurinominale: FdI 23,4%, Movimento 5 Stelle 26,8%, Pd 15,94%, Forza Italia 11,75%, Lega 7,22%, Azione-Italia viva 5,06%, Alleanza Verdi-Sinistra 2,11%, Italexit con Paragone 2,06%, +Europa 1,59%, Italia sovrana e popolare 1,38%, Unione popolare con De Magistris 0,88%, Impegno civico Luigi Di Maio 0,66%, Vita 0,28%, Noi Moderati-Lupi-Toti-Brugnaro-Udc 0,21%, Alternativa per l’Italia-No green pass 0,31%.
Senato, definitivi a San Salvo (20 sezioni su 20). Uninominale: Massimo Carugno (centrosinistra) 20,33%, Isidoro Malandra (M5S) 26,78%, Gianluca Baldini (Italia sovrana e popolare) 1,47, Aldo Di Bacco (Italexit con Paragone) 1,99%, Raffaele D’Agata (Unione popolare-De Magistris) 0,88%, Laura Leone (Alternativa per l’Italia) 0,21%, Guido Liris (centrodestra) 43,08%, Gianfranco Giuliante (Azione-Italia viva) 4,55%, Nino Bruno (Vita) 0,38%.
Plurinominale: Impegno civico-Di Maio 1,3%, Alleanza Verdi-Sinistra 1,96%, Pd 15,27%, +Europa-Emma Bonino 1,81%, M5S 26,84%, Italia sovrana e popolare 1,51%, Italexit con aragone 1,99%, Unione popolare-De Magistris 0,88%, Alternativa per l’Italia 0,21%, Forza Italia 12,26%, Noi Moderati 0,2%, FdI 23,49%, Lega 7,36%, Azione-Italia viva 4,55%, Vita 0,36%.
6,00 – Definitivi a Vasto plurinominale Senato (44 sezioni su 44): FdI 27,88%, Movimento 5 Stelle 20,38%, Pd 18,72%, Forza Italia 7,65%, Lega 7,41%, Azione-Italia viva 6,8%, Alleanza Verdi-Sinistra 2,87%, Italexit con Paragone 2,49%, +Europa 2,06%, Italia sovrana e popolare 1,15%, Unione popolare con De Magistris 1,12%, Impegno civico Luigi Di Maio 0,5%, Vita 0,42%, Noi Moderati-Lupi-Toti-Brugnaro-Udc 0,37%, Alternativa per l’Italia-No green pass 0,19%.
4,20 – Vasto, plurinominale Senato (36 sezioni su 44): centrodestra 43,39%, centrosinistra 31,21%, M5S 20%, Azione-Italia viva 6,91%.
4,00 – San Salvo, plurinominale Camera (9 sezioni su 20): FdI 24,38%, FI 12,27%, Lega 8,34%, Noi Moderati 0,06% (totale centrodestra: 45.05%), Pd 14,79%, Alleanza Verdi-Sinistra 1,84%, Impegno civico 0,75%, +Europa 1,9% (totale centrosinistra: 19,28%), M5S 25,4%.
3,45 – Abruzzo, Senato (1050 sezioni su 1635): centrodestra 48,8%, centrosinistra 21,7%, Movimento 5 Stelle 17,76%, Azione-Italia viva 6,16%, Italexit con Paragone 1,9%, Unione popolare con De Magistris 1,7%, Italia sovrana e popolare 1,28%, Vita 0,45%, Alternativa per l’Italia-No green pass 0,25%.
3,30 – Vasto. Uninominale per la Camera dei deputati (4 sezioni su 44): il leghista Alberto Bagnai, candidato del centrodestra, è al 41,1%, in netto vantaggio su Elisabetta Merlino del centrosinistra (23,54%), Carmela Grippa del Movimento 5 Stelle (21,06%) e Gaetano Fuiano della coalizione di Calenda (8,78%).
3,10 – Vasto. Senato, plurinominale, 30 sezioni su 44: FdI 28,07%, M5S 20,03%, Pd 18,98%, FI 7,88%, Lega 7,01% Azione-Italia viva 6,9%, Alleanza Verdi-Sinistra 3,01%, Italexit 2,33%, +Europa 2,02%, Unione popolare con De Magistris 1,24%, Italia sovrana e popolare 1,02%, Impegno civico Luigi Di Maio-Centro democratico 0,53%, Vita 0,48%, Noi Moderati-Lupi-Toti-Brugnaro-Udc 0,36%, Alternativa per l’Italia-No green pass 0,17%.
Nell’uninominale, con 31 sezioni scrutinate, consolidato il risultato del centrodestra con Guido Liris che si attesta al 42,9%. Staccato il candidato del centrosinistra, Massimo Carugno, che raggranella solo il 24,19% dei voti.
3,00 – Metà scrutinio per il Senato in Abruzzo (833 sezioni su 1635): centrodestra 48,41% (con FdI al 27,56), centrosinistra 21,8 (col Pd al 16,48%), M5S 17,74%, Azione-Italia viva 6,2%. Per la Camera dei deputati, invece, scrutinare 418 sezioni.
2,35 – Vasto. Superata la metà dello scrutinio nel plurinominale del Senato dove, con 24 sezioni su 44, FdI si attesta al 28,11%. Seguono M5S (20,04%), Pd (18,71%), Forza Italia 8,24%, Lega 6,91%, Azione-Italia viva 6,49%, Alleanza Verdi-Sinistra 3,01%.
2,30 – Vasto. Quando sono state scrutinate 16 sezioni su 44, nel plurinominale del Senato FdI è poco al di sotto del 28% (27,99) il Movimento 5 Stelle, con 20,15%, precede il Pd, fermo al 18,6%. Nell’uninominale, con 23 sezioni scrutinate su 44, il candidato del centrodestra, Guido Liris, si conferma al 43%.
2,15 – Vasto. Uninominale del Senato (13 sezioni su 44): il candidato del centrodestra, Guido Liris, è al 43,6%, circa 20 punti percentuali in più di Massimo Carugno, candidato del centrosinistra.
2,05 – Abruzzo. Plurinominale del Senato (460 sezioni su 1635): Fratelli d’Italia primo partito col 27,95%, seguito dal Pd col 16,93% e dal M5S col 16,83%. Coalizioni: centrodestra 49,01%, centrosinistra 22,26%.
2,00 – Vasto. Plurinominale del Senato (11 sezioni su 44): FdI 28,44%, M5S 19,84%, Pd 18,4%, Forza Italia 8,04%, Lega 7,38%, Azione-Italia viva 6,44%.
1,45 – Abruzzo. Plurinominale del Senato (388 sezioni su 1635): centrodestra 48,75%, centrosinistra 22,6%, Movimento 5 Stelle 18,64%, Coalizione Calenda (Azione-Italia viva) 6,31%.
1,45 – Vasto. Plurinominale del Senato (7 sezioni su 44): FdI primo partito col 27,55%, seguito da M5S (21,22%), Pd 18,58%, Forza Italia 7,5%, Lega 7,21%, Coalizione Calenda (Azione-Italia viva) 6,21.
1,30 – Vasto. Plurinominale del Senato (5 sezioni su 44): FdI 30,1%, M5S 21,87%, Pd 15,92%, Lega 7,61%, Forza Italia 7,2%, Coalizione Calenda (Azione-Italia viva) 5,67%. All’uninominale Guido Liris (FdI), candidato del centrodestra, è al 45,15%.
1,25 – Al Senato, con 190 sezioni scrutinate in Abruzzo, centrodestra al 49,23% con FdI al 28,21%.
1,15 – A Vasto, con due sezioni scrutinate su 44, Fratelli d’Italia è il primo partito col 36,44%.
1,05 – Al Senato in Abruzzo, con 148 sezioni scrutinare su 1635, Fratelli d’Italia è il primo partito col 28,45%. Nel centrodestra Forza Italia 12,26%, Lega 8,33%, Noi moderati-Lupi-Toti-Brugnaro-Udc 0,79%.
Nel centrosinistra, Pd 17,6%, Alleanza Verdi-Sinistra 2,71%, +Europa 1,88%, Impegno civico Di Maio-Centro democratico 0,56%.
Movimento 5 Stelle 15,89%. Coalizione Calenda (Azione-Italia viva) 6,28%.
00,55 – Risultati parziali in Abruzzo (Camera dei deputati, 23 sezioni su 1635): centrodestra 48,64% (1148 voti), centrosinistra 24,49% (578), Movimento 5 Stelle 15,72% (371), coalizione Calenda (Azione-Italia viva) 5,47% (129), Unione popolare 2,16% (51), Per l’Italia con Paragone 1,4% (33), Italia sovrana e popolare 1,23 (29), le altre liste sotto l’1%.
Ore 00,25 – I primissimi dati dalle urne abruzzesi, 5 sezioni scrutinate: 44,17% centrodestra (Fdi 27,78%, Lega 8,75%, Fi 6,94%, Noi moderati 0,69%), 29,44% centrosinistra (Pd 21,81%, Verdi-Sinistra 3,75%, +Europa 3,33%, Impegno civico 0,56%), Movimento 5 Stelle 12,78%, Azione-Iv 7,50%, Unione Popolare 3,06%, Italia Sovrana Popolare 1,11%, Italexit 0,97%, Vita 0,56%, Alternativa per l’Italia 0,28%, De Luca Sindaco d’Italia 0,14%.
LE PROIEZIONI – I primi exit poll disegnano una netta svolta a destra alla guida dell’Italia. Il primo dato acquisito è quello del calo generale dell’affluenza attestatosi a circa il -10%: 64% rispetto al 74% di quattro anni fa.
Tornando alle proiezioni, pronostici confermati con Fratelli d’Italia che guida la coalizione con il 22-26%; tutto il gruppo è dato al di sopra del 40% (tra il 41% e il 45% per Opinio Rai; tra il 43 e il 47% per Swg La7) con maggioranza assoluta sia alla Camera che al Senato.
Il secondo partito, Pd, si attesterebbe tra il 17 e il 21%, la coalizione di centrosinistra tra il 25 e 29%.
In aggiornamento
