Il Covid ha fortemente limitato l’attività agonistica di Stefano Ramundo ma il suo ritorno sul ring è stato comunque da applausi. Nell’ultimo weekend, il giovane pugile vastese, in forza all’Asd Crea Boxe, ha conquistato l’ottava vittoria (in altrettanti match) consecutiva da quando ha messo piede nel mondo professionistico. Di fronte si è trovato un avversario esperto e difficile da boxare come Patrizio Moroni, sul ring del Palazzetto di Monterocco di Ascoli Piceno, è stato scontro vero sin dal pronti via. Alla quinta ripresa per ferita accidentale (non causata da colpi regolari ma da una testata) è terminato il match e ai punti la vittoria è andata al vastese.
«Un match con un pizzico di amaro in bocca per il finale – le parole di Stefano Ramundo – ma era fondamentale tornare a casa con la vittoria. Ero lontano da un match ufficiale da ben otto mesi, poi a dicembre il Covid ha colpito anche me e ho dovuto rallentare con gli allenamenti ma soprattutto mi è saltato il match di fine anno». Il 2022 per il pugile di Vasto si è aperto con un’importante novità: «Da gennaio mi segue Davide Di Meo, un maestro con un grande bagaglio d’esperienza, con lui sono già migliorato parecchio dal punto di vista tecnico ma averlo al mio fianco mi aiuterà a crescere anche sotto altri aspetti».
Il successo contro Moroni migliorerà la classifica in vista della candidatura al titolo italiano assoluto di pesi welter (al momento occupa la 6° posizione su 43), ma servono altri due match (10 è il numero minimo) per poter ambire a quell’obiettivo. Stefano Ramundo, nonostante gli impegni lavorativi, continua a tenere in grande considerazione la boxe, da oggi riprenderà ad allenarsi tra Vasto, con la Vasto Ring, e Lanciano, alla Crea Boxe, arrivato a questo livello è impossibile abbassare la guardia. «Ringrazio tutti quelli che mi hanno sostenuto – ha concluso – e chi crede sempre in me, i sacrifici sono tanti ma dopo dieci anni di agonismo ora sto raccogliendo i frutti. Il prossimo match verrà comunicato a breve, mi aspetta un 2022 di fuoco».