Quando il Comune di Vasto avrà uno sportello polifunzionale, potrà supportare i cittadini anche riguardo allo Spid, l’identità digitale, chiesta anche per il concorso indetto dall’amministrazione comunale per assumere due messi notificatori.
Così, in sintesi, l’assessora comunale ai Servizi civici, Paola Cianci, risponde alle sollecitazioni che, attraverso Chiaro Quotidiano, un cittadino rivolge alla Giunta Menna [LEGGI].
«Non è un obbligo di legge per l’ente, ma è una possibilità di abilitarsi a fornire questo servizio, che è già erogato da diversi gestori come, ad esempio, Poste italiane», precisa Cianci, che poi aggiunge: «Nell’ottica di una riorganizzazione del servizio, si può pensare di fornire gli strumenti per l’attivazione dello Spid, però nella consapevolezza che bisogna trovare le risorse economiche e umane. Nella prospettiva dei prossimi mesi, come previsto dalle linee programmatiche dell’amministrazione comunale, stiamo comunque lavorando allo sportello polifunzionale che sia un supporto per il cittadino nel momento in cui si interfaccia con gli uffici della pubblica amministrazione, proprio per l’utilizzo dei nuovi strumenti digitali come, ad esempio, l’anagrafe nazionale. Lo scopo», conclude Paola Cianci «è aiutare il cittadino a interfacciarsi con la pubblica amministrazione per i servizi digitalizzati».