Condannato per pirateria informatica e beneficiario di una misura alternativa al carcere, viola il divieto di uscire di notte e viene arrestato. È accaduto a Giuliano Teatino, dove i carabinieri della Stazione di Miglianico hanno eseguito un ordine di custoria cautelare in carcere emesso dal giudice di sorveglianza di Pescara nei confronti di G.M., 51 anni, commerciante originario della provincia di Napoli e già noto alle forze dell’ordine.
«L’uomo – spiega in una nota il capitano Luigi Grella, comandante della Compagnia di Ortona – da alcuni mesi era domiciliato in un’abitazione di Giuliano Teatino dove stava scontando una condanna per una serie di reati di pirateria informatica con una misura alternativa alla tenzione in carcere, che gli imponeva di non allontanarsi da casa nelle ore notturne. I carabinieri della locale stazione in più occasioni però non l’hanno trovato in casa e quando ha risposto al citofono, G.M. si è mostrato alquanto insofferente ai controlli notturni. Le violazioni sono state comunicate al giudice di sorveglianza di Pescara che, dopo una prima diffida che non ha sortito alcun effetto, a seguito delle ulteriori segnalazioni dei carabinieri gli ha revocato il beneficio ed ha ripristinato l’esecuzione della pena residua in carcere. L’ordinanza è stata eseguita nelle immediatezze dai carabinieri che hanno accompagnato G.M. al carcere di Lanciano».