Virtus Cupello: ad Atessa per il successo. Torna Felice

Spuntati ma con la consapevolezza di avere tutte le carte in regola per battere l’Atessa. Al “Fonte Cicero” domani (domenica 11 settembre, ore 15:30) alla Virtus Cupello servirà la vittoria, o un pari dal 3 a 3 in poi, per accedere al Secondo turno di Coppa Italia di Promozione.

Nella sfida d’andata del Primo turno non è bastata la doppietta di Cristian Stivaletta per conquistare la vittoria, nel finale ci ha pensato Cattenari ad evitare l’harakiri neutralizzando un calcio di rigore all’ex di turno Quintiliani.

Il 2 a 2 tiene aperti molti discorsi sulla qualificazione, l’allenatore Peppe Soria può sorridere per il rientro di “Lupo” Felice, dopo aver scontato il turno di squalifica ma, davanti in attesa che arrivi un centravanti di spessore e d’esperienza non ci saranno Luciano e Seck. Il primo infortunato, l’altro partito per il Senegal (tornerà a ottobre), il ruolo di “falso nueve” potrebbe ricoprirlo D’Antonio magari con il ritorno di Troiano dal primo minuto e l’avanzamento nel tridente offensivo di Zaccardi che tornerebbe a ricoprire il suo ruolo naturale. In mediana Stivaletta e Tafili insieme a Donatelli, davanti a Cattenari oltre a Felice spazio a Giuliano, con De Fabritiis che potrebbe essere dirottato a destra con il 2004 Di Fabio a sinistra.

L’Atessa di mister Roberto Colussi (assente nel match d’andata) può fare festa con la vittoria o due pareggi (0 a 0 o 1 a 1), nel match d’andata ha avuto l’occasionissima per chiudere il discorso qualificazione con novanta minuti d’anticipo ma ha fatto capire di avere tutte le carte in regola per vincere anche domani. Admir Vasiu già domenica scorsa ha timbrato, è un rapace d’area costantemente da temere, rigore a parte Quintiliani è un lusso e la difesa, nonostante le due percussioni sui rigori ha retto l’urto.  Saranno (almeno) novanta minuti tutti da vivere, la Coppa di Promozione in questa stagione non complicherà i piani del campionato visto che i prossimi match (22 dicembre e 8 gennaio) si giocheranno durante la lunga sosta natalizia (36 giorni). Un motivo in più per andare a caccia della qualificazione, la Virtus Cupello ha le idee chiare e seppur spuntata vorrà andarsi a prendere vittoria e passaggio del turno.

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