Food Identity, l’evento dedicato alle prelibatezze tipiche tra degustazioni e dibattiti

Fare del mercato coperto di Santa Chiara a Vasto una struttura polivalente e anche green con l’installazione di pannelli solari. Progetti per il futuro (purché si trovino i soldi per realizzarli) che sono emersi stamattina nel corso della lunga presentazione di Food Identity-terre di colori e sapori, l’evento, organizzato da Confesercenti, Cia e Comune di Vasto, che si svolgerà a Palazzo d’Avalos il 10 e l’11 settembre per promuovere e valorizzare le produzioni agroalimentari locali tipiche e tradizionali. Servirà a mettere in risalto «non solo il bello, ma anche tutto il lavoro che c’è dietro e l’identità del territorio”, dice Simone Lembo, responsabile del settore turismo di Confesercenti provinciale.

IL MERCATO COPERTO – Recuperato con degli interventi a cominciare dal 2015, «un po’ alla volta il mercato Santa Chiara è cresciuto. Abbiamo anche riqualificato questo quartiere, che di sera era spento, si aveva quasi paura di passare su questa strada”. L’obiettivo per il futuro è «rendere il piano di sopra un centro polifunzionale. Per farlo, serve un investimento”.

«Questo mercato rappresenta un esempio da portare in altri mercati coperti», afferma Domenico Bomba, presidente della Cia (Confederazione nazionale artigiani) di Chieti-Pescara. «Qui si trova il giusto presso sia per chi vende che per chi acquista».

Secondo Lido Legnini, direttore regionale di Confesercenti, «la riqualificazione di un mercato coperto può essere un attrattore per le vie dello shopping, gli eventi e quant’altro. Ne traggono beneficio non solo l’agricoltura, ma anche la rivitalizzazione dei centri città, cosa che ci sta a cuore». Ma è necessario «lavorare per implementare l’offerta commerciale non solo di sabato, ma anche negli altri giorni, quando c’è un piccolo mercato», sottolinea Patrizio Lapenna, direttore di Confesercenti del Vastese. «Bisogna trasformare la struttura in mercato generale con dei box per ogni venditore, in modo da evitare il continuo carico e scarico».

Carlo Ricci, presidente del Gal (Gruppo di azione locale) Costa dei Trabocchi: «Abbiamo una vasta gamma di oli polivarietali, siamo una delle province più ricche in questo senso. E poi i salumi. Ogni anno a Parma si svolge il campionato italiano del salame, che viene vinto sempre da un prodotto abruzzese», molto spesso dalla ventricina. La questione è che «nei nostri prodotti bisogna crederci prima dentro l’Abruzzo e poi fuori».

Valerio Cavallucci, direttore del Flag (Fisheries local acton group) Costa dei Trabocchi: «Lavoriamo per valorizzare il pescato fresco locale, cerchiamo di dare una proiezione culturale a questo settore. La Costa dei Trabocchi è la dimostrazione che esiste un’aggregazione che funziona in un’area vasta».

L’EVENTO – A Food Identity lavorano Fiesa Confesercenti nazionale, Fiesa Confesercenti Abruzzo e Molise, Gal Costa dei Trabocchi, Flag Costa dei Trabocchi, Fis-Fondazione italiana sommelier, Cia Provincia di Chieti-Pescara.

La riqualificazione dei Mercati Coperti, un’opportunità per l’Abruzzo. L’esperienza del Mercato Santa Chiara.

«A completamento – si legge sul sito dell’evento – di un progetto di marketing urbano promosso dalla Camera di Commercio di Chieti nel 2015, i commercianti e l’amministrazione di Vasto scelsero di riqualificare un luogo pieno di significati storico-commerciali come il Mercato di Santa Chiara, riportando l’offerta alimentare del territorio in pieno centro storico, ridando decoro ad una struttura identitaria e valorizzando al contempo la qualità e la filiera a KM zero.
Questo ha significato riqualificare e rilanciare non solo una struttura ma un intero quartiere, ridando decoro a tutto il contesto circostante portando benefici alla spesa quotidiana dei vastesi e dei turisti. I mercati coperti rappresentano un patrimonio diffuso di grande valore culturale e sociale». 

Il programma: sabato 10 settembre, alle 15,30 alle 19,30, “La comunicazione efficace per la sicurezza alimentare e qualità degli alimenti”; domenica 11 settembre, dalle 18,30, nei Giardini di Palazzo d’Abvalos presentazione del libro “Storie di cibo e memorie da salvare” del professor Gino Primavera.

Sia sabato che domenica, nei Giardini di Palazzo d’Avalos, Assaggi di territorio: Bianchi d’Abruzzo, percordo con degustazione guidata dei vini rappresentativi abruzzesi, a cura della Fondazione italiana sommelier e Confesercenti: Degustazioni guidate e approfondimenti di prodotti gastronimici e tipici del territorio, a cura di mercato Santa Chiara, Ati Confesercenti-Cia e Gal Costa dei Trabocchi.

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