Una liberazione, o quasi. Era il 12 dicembre del 2021 quando Roberto Inglese trovava il gol contro il Perugia, non servito però per regalare i tre punti a un Parma che nonostante il super organico, a fine stagione, non centrò neanche i playoff deludendo clamorosamente le attese estive.
Dal giugno scorso in poi però hanno deciso di rinforzare ulteriormente l’organico affidando la panchina a Fabio Pecchia, fresco di promozione in A con la Cremonese. Tanti ritocchi di qualità in ogni reparto confermando però in attacco l’attaccante vastese (di origini pugliesi) Roberto Inglese. Su di lui tanti rumors di mercato, soprattutto squadre di A (Spezia, Sampdoria ed Hellas Verona) ma nei primi quattro match ufficiali della stagionali (uno di Coppa e i tre della Serie B) è sempre partito titolare al centro dell’attacco, indossando in alcuni match, anche i gradi di capitano vista la lunga militanza con la maglia gialloblu, che indossa dal 2018.
Fiducia incondizionata da parte di mister Pecchia che punta forte sull’esperienza e voglia di riscatto del bomber di Vasto che ieri sera, al “Tardini”, è tornato a ruggire. Al minuto ventinove, della terza giornata del campionato cadetto, da rapace d’area, ha raccolto l’invito su corner di Mihaila, anticipando tutti sul primo palo incrociando perfettamente sul secondo. Palla in buca e festa grande per i ducali, 1 a 0 finale pesante come un macigno che ha regalato il primo successo agli emiliani portandoli a meno due dalla vetta.
“Bobby English” è tornato a gonfiare la rete 259 giorni dopo l’ultima volta, una ripartenza che fa ben sperare il Parma. Roberto Inglese in B è un autentico lusso, può andare oltre quota venti gol e trascinare i ducali verso il ritorno in Serie A.
