Una lunga e ingiusta squalifica (l’attività calcistica non poteva andare a braccetto con quella lavorativa, un’agenzia di scommesse) non ha messo in ginocchio Alessandro Tarquini.
Vero, sono stati tre anni e messo lunghissimi ma, dal gennaio 2019 il classe 1989 lancianese ha contato i giorni che lo dividevano dal ritorno in campo. Non ha mai pensato di appendere le scarpette al chiodo e a giugno, terminato il calvario, sfogliata la margherita ha detto sì all’ex compagno e oggi direttore sportivo Vincenzo Benedetti.
A trentatré anni, dopo le valanghe di gol tra Eccellenza e Promozione, ha scelto di ripartire dalla Bacigalupo Vasto Marina pronta a recitare un ruolo importante nel prossimo girone C di Promozione. Il cecchino frentano al centro dell’attacco supportato da due esterni di spessore come De Vizia e Shipple, un tridente tutto senior che già mette paura alla concorrenza. Per il trentatreenne di Lanciano la gioia per aver ritrovato il lavoro quotidiano in campo e l’atmosfera dello spogliatoio, si può parlare di nuovo inizio. Da settembre in poi sfiderà tanti amici ed ex compagni di squadra, al “cupellese” Mattia De Fabritiis ha lanciato un chiaro messaggio, contro questa Bacigalupo Vasto Marina non sarà facile per nessuno.
