Dal 3 agosto a lavoro, per la preparazione estiva, ad Agnone, il 28 agosto l’esordio stagione in Coppa Italia avverrà a Vastogirardi ma anche in campionato, i match interni, la Vastese, almeno nei primi mesi, li giocherà in Molise.
La vicenda è nota a tutti, lo Stadio Aragona chiuso dallo scorso 11 novembre non potrà ospitare il pubblico di fede biancorossa per l’inizio della stagione 2022/2023. Fino a quando non è dato saperlo, dopo aver approvato il bilancio si attendono l’inizio dei lavori che dovrebbero partire già nei prossimi giorni.
Capitan Altobelli e compagni inizieranno il cammino con la prima giornata (4 settembre) a Tolentino, poi i primi due match interni sono in calendario domenica 11 settembre e domenica 25 settembre rispettivamente contro Trastevere e Roma City. Due sfide che si giocheranno nell’arco del prossimo mese, con i lavori non ancora iniziati appare impossibile che si possano disputare all’Aragona.
Per questo motivo la società si è già mossa valutando altre ipotesi, non solo per i match ufficiali ma anche per alcune sedute di allenamento.Si giocherà al “Vincenzo De Santis” di Montenero di Bisaccia, impianto totalmente rinnovato due anni fa con manto in erba sintetica di ultima generazione. La distanza dall’Aragona sarebbe di una trentina di chilometri, non tanti per spostamenti giornalieri ma anche per consentire ai tifosi vastesi di poter seguire i match interni lontani da casa con un viaggio brevissimo.
Già in questi giorni ci sono i contatti tra il ds Marinucci Palermo e i molisani per arrivare a un accordo definitivo, ma la Vastese almeno per i primi due match di settembre è pronta ad emigrare a Montenero di Bisaccia.