Inaspettata. Complici le assenze pesantissime di Rupil e Mirone, come già successo a L’Aquila, la Ge.Vi. Vasto Basket si è fermata cadendo, al PalaBcc, contro il Teate Basket di caoch Claudio Capone.
«Moses» visto da giocatore a Vasto dal 2008 al 2010 (66 presenze e 1450 punti) ha lasciato una traccia indelebile tanto da essere omaggiato prima dell’inizio del match dal presidente Giancarlo Spadaccini.
Sul parquet è stata partita vera, i vastesi si sono trovati di fronte una squadra agguerrita che ha sfruttato le assenze dei biancorossi giocando alla pari fino alla vittoria finale. Ospiti sempre avanti, la parità arriva alla mezzora (56-56), i biancorossi si erano appesi a Raupys ma la sua espulsione ha sbarrato la strada verso la vittoria. 22 punti per lui prima dell’uscita di scena, poi il Teate Chieti ha centrato l’impresa: 66-70, a un secondo dalla fine espulso anche Murolo.
Mercoledì amaro per i biancorossi che mantengono il secondo posto a pari punti con Lanciano e Isernia. Sarebbe stata l’occasione ghiotta, da cogliere, per prendersi la seconda piazza in solitaria ma le assenze hanno fatto la differenza. Domenica si torna di nuovo in campo, a Campli, in casa della Farnese ultima in classifica la Vasto Basket dovrà reagire immediatamente.
GE.VI. VASTO BASKET – TEATE BASKET: 66 – 90 (19-21; 34-37; 56-56)
GE. VI. VASTO BASKET: Murolo 8, Peluso 21, Di Tizio 6, Rupil ne, Raupys 23, Marino 8, Mirone ne, Flocco 0, Ierbs 0, Iezzi ne. Coach: Di Salvatore Sandro
TEATE BASKET: Bartolucci 0, Ippolito 23, Debetic 10, Pichierri 5, Gelormini, Caggiano 7, De Laurentiis 14, Cocciaretto 9, Febbo 2, Giannini 0. Coach: Capone Claudio
Arbitri: Martini di Mosciano Sant’Angelo (Te) e Roseto degli Abruzzi (Te)