Correva in bici da ragazzino per raggiungere, dalla “sua” Pellestrina (isola della Laguna Veneta), gli allenamenti del Padova e lo stesso ha, sempre, continuato a fare in campo.
Chilometri macinati sulla corsia laterale destra, tanto nel fronte offensivo quanto da terzino, Fabio Busetto in campo non si è mai tirato indietro. Tutta la trafila nelle giovanili biancorosse padovane, poi negli ultimi otto anni pian piano è diventato uno degli esperti della Serie D veneta con oltre 200 presenze tra, Padova, Clodiense, Delta Rovigo, Vigontina San Paolo, Luparense, Union Feltre e Delta Porto Tolle dove nell’ultima stagione ha firmato la bellezza di 12 reti.
Nelle scorse settimane è arrivata la chiamata del direttore sportivo Marinucci Palermo, valutata attentamente e accettata con grande entusiasmo soprattutto per provare a confrontarsi, a 26 anni, con un girone centromeridionale, lontano 600 km da casa. Volto sempre disteso e sorridente ma quando c’è da faticare è uno di quelli che traina il gruppo chiedendo a tutti massimo impegno. Con mister Ferazzoli è già scoccata la scintilla, sarà uno dei titolarissimi in campo e guida sicura dentro e fuori soprattutto per i più giovani. Fabio Busetto è cresciuto con il biancorosso del Padova addosso e ora, con gli stessi colori, vorrà imporsi anche con la maglia della Vastese.
