Guida in stato di ebrezza, detenzione di stupefacenti, ritiro di patenti e un arresto. È stata una serata movimentata, quella di venerdì 18 febbraio, per i carabinieri della Compagnia di Chieti impegnati in una serie mirata di controlli straordinari del territorio. Il lavoro dei militari, che ha coinvolto un alto numero di personale e automezzi di servizio, si è svolto prevalentemente nella zona di Chieti Scalo, e ha avuto come obiettivi la prevenzione dei reati, con particolare attenzione ai furti in abitazione, e il costante monitoraggio dei «fenomeni di devianza che interessano la movida giovanile».
Risultati positivi quelli ottenuti dagli uomini dell’Arma. Oltre al controllo costante dei vari esercizi pubblici e alla verifica del rispetto delle normative vigenti in materia di Covid-19, sono state rilevate molte violazioni al codice della strada, con conseguente immediato ritiro di patenti di guida e deferimenti in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria teatina di automobilisti per guida in stato di ebrezza. In tarda serata, i militari hanno segnalato alla Prefettura di Chieti tre giovani teatini, che si trovavano nelle vicinanze di noti esercizi pubblici dello Scalo, per detenzione di sostanze stupefacenti, come hashish e marijuana, sostanze che sono state sequestrate dagli uomini dell’Arma.
Per concludere “in bellezza” la serata di venerdì, un cittadino pescarese di mezz’età, destinatario di ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Chieti, è stato arrestato dai militari della stazione di Francavilla al Mare. L’uomo dovrà scontare una pena di quattro anni e otto mesi di reclusione per reati di calunnia e truffa commessi rispettivamente nell’anno 2013 e 2016. L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato trasferito nella casa circondariale di Vasto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente.