Prima la conferma dell’allenatore-portiere Nicola Cianci, poi, a Scerni, lo stesso hanno fatto con il blocco storico rimasto alle dipendenze del tecnico vastese.
Chi riparte con tanti uomini avuti a disposizione nelle stagioni passate ha sempre un piccolissimo vantaggio, soprattutto nei primi mesi della stagione. Oltre a questo piccolissimo dettaglio lo Scerni ha un motivo in più per azzannare il prossimo girone B di Prima Categoria, dopo l’amarezza della mancata qualificazione ai playoff, nella passata stagione, dopo aver chiuso al terzo posto con 50 punti.
Passando al fronte mercato in attacco dopo aver salutato il possente centravanti Mirko Di Matteo i rossoblù hanno riabbracciato lo sgusciante Luca Madonna. Per il trentatreenne bomber vastese (nelle ultime stagioni con la Dinamo Roccaspinalveti) si tratta di un ritorno avendo già indossato la maglia scernese. La società sta seguendo con attenzione un classe 2001 per rinforzare il pacchetto under dove c’è stata la preziosa conferma del 2000 Priori. Accordo raggiunto anche per una conferma di assoluto spessore, il quarantunenne Nando Giuliano sarà ancora uno dei perni della difesa. Con lui il nipote Antonio De Vivo (’99), entrambi arrivati in rossoblù nel gennaio scorso ma integratisi alla grande nel gruppo.
Granitico che ripartirà da Monachetti, Di Foglio, Di Pasquale, Antonino, Di Sante, Di Ghionno, Della Morte, Ciccotosto e Argentieri, quest’ultimo pronto a tornare entro fino 2022 dopo il grave infortunio al ginocchio. Dopo due anni di stop sul sintetico scernese si rivedrà il 2000 Di Candilo, infortunio alla spalla finalmente superato. Lo Scerni è pronto, anche la 2022/2023 sarà una stagione difficile ma c’è la volontà di aggrappare i playoff.
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