Nuovo Agire presenta mozione contro la centrale biometano: «Mancata unione è occasione persa»

La maggioranza del consiglio comunale di Monteodorisio si esprimerà ufficialmente con un “no” riguardo al progetto di impianto per la produzione di biometano in Val Sinello. Sull’argomento però non si trova l’unità tra le varie componenti dell’assise civica. È quanto emerge in queste ultime ore.

Il gruppo Nuovo Agire e il sindaco Catia Di Fabio da tempo vengono tirati per la giacchetta dall’opposizione affinché si esprima con una posizione di contrarietà al progetto, ma la sua proposta di una mozione unica non è stata sposata dai membri della stessa minoranza: «Abbiamo tenuto una riunione dei capigruppo – spiega il capogruppo Berardino Della Penna – Erano presenti Nicola Generoso per Legati per Monteodorisio e Stefano Moretti per il gruppo misto. Abbiamo proposto un’unica mozione, pensavamo che il “no” fosse unitario, e abbiamo proposto l’unione della nostra mozione alla loro presentata qualche giorno fa. Abbiamo purtroppo constatato che l’opposizione è più impegnata a strumentalizzare l’argomento, interessata ad una maggiore visibilità, anziché discutere nel merito la questione».

Catia Di Fabio

«Vengono dunque alla luce il perché di tanto clamore mediatico – continua Della Penna – il perché del mancato invito al sindaco per la riunione organizzata dal comitato al quale tutti i membri di opposizione hanno aderito. È stata un’occasione persa per collaborare nell’interesse unico del paese. Nuovo Agire mette al primo posto il benessere di tutti i cittadini e non avrà mai bisogno di strumentalizzare nessun tipo di argomento per semplici scopi elettorali e di propaganda. Facciamo un ultimo appello per senso di responsabilità ai gruppi di opposizione: approviamo all’unanimità la mozione, un’unità richiesta dai cittadini che per queste dinamiche non vogliono liti ma la tutela del bene comune».

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