Parte il nuovo progetto della Regione Abruzzo e della presidenza del Consiglio che vuole favorire l’accessibilità ai servizi turistici dei diversamente abili. Nello specifico il progetto riguarda la Bike to Coast, la ciclopedonale che attraversa tutta la costa abruzzese da Martinsicuro a San Salvo per una lunghezza di 131 chilometri, e tocca tutti i servizi turistici che la costa marina abruzzese è in grado di offrire.
«Si tratta – ha detto l’assessore al Turismo Daniele D’Amario che ha presieduto la prima riunione di tutti i partner – di un progetto innovativo, che parte dell’utilizzo delle biciclette sulla ciclopedonale della costa, passa attraverso la fruizione del mare senza barriere sulle 14 spiagge attrezzate che si incontrano sulla ciclabile e si conclude con la fruizione di una vacanza esperienziale nelle bellezze naturali che costeggiano la pista ciclabile. In questo senso – aggiunge D’Amario – il progetto condensa gran parte delle linee di promozione turistica che la Regione si è voluta dare: dal turismo inclusivo a quello esperienziale fino alla vacanza attiva. Per noi rimane centrale l’idea di presentare un territorio fruibile in grado di garantire i servizi essenziali per tutti i nostri visitatori, compreso i diversamente abili».
Nello specifico, il progetto, denominato “Bike to Coast for everyone”, prevede tre azioni: l’accessibilità ai servizi turistici della Bike to Coast con la predisposizione di 14 punti di noleggio attrezzato; la fruizione del mare senza barriere sulle 14 spiagge che popolano il percorso ciclistico con itinerari dedicati, bagni, lettini idonei e l’assistenza di personale specializzato; fruibilità di una vacanza esperienziale in cinque comuni nei quali verranno allestiti servizi di svago e intrattenimento nelle aree immediatamente interne al tracciato della Bike to Coast. Il progetto può contare su una dotazione finanziaria di 1,2 milioni di euro per una durata di 18 mesi.