Fine dei sogni d’alta classifica per la Vastese. Dopo aver chiuso il primo tempo con un terzo posto virtuale i biancorossi, nella 21° giornata del girone F di Serie D, sono crollati nella parte finale di match lasciando i tre punti al Matese che si conferma ancora una volta vera e propria bestia nera (4 vittorie su 4 contro capitan Di Filippo e soci). La prima frazione si era chiusa con i vastesi avanti grazie al gol di Jonatan Alessandro (il 12° in campionato) ma nel quarto d’ora finale il Matese ha ribaltato tutto, prima la doppietta di Galesio, poi il sigillo finale di Napoltano, un finale da incubo per i biancorossi.
Prima del fischio d’inizio minuto di raccoglimento in ricordo del tifosissimo biancorosso e magazziniere della Vastese Piero Americo scomparso nei giorni scorsi dopo un malore improvviso. La società biancorossa, per mano del vicepresidente Salvatorelli e il team manager Di Filippo hanno consegnato una targa ricordo alla sua famiglia. Sotto la Curva d’Avalos una sua gigantografia per ricordarlo, un gruppo di tifosi biancorossi hanno deposto un mazzo di fiori e lo stesso gesto è stato ripetuto da capitan Di Filippo e soci.
La partita – Cambiano gli uomini ma non il modulo, D’Adderio schiera ancora il 433 lasciando in tribuna Monza, al suo posto nel cuore del gioco c’è Corticchia, insieme ad Agnello e Sansone. Davanti al portiere Di Rienzo tocca ancora ad Allegra affiancare capitan Di Filippo, come terzini agiscono Diallo e Ceccacci. Nel tridente offensivo torna Alessandro dopo la squalifica, si piazza a sinistra con Scafetta sull’altro lato ed Alonzi al centro dell’attacco. Per la prima volta in stagione c’è Ficara, recuperato e seduto in panchina di fianco a Stivaletta, Altobelli e Lenoci. Stesso modulo anche per il tecnico Corrado Urbano, nel tridente offensivo il centravanti è Galesio supportato da Calemme e Tribelli. L’esperto Ricamato comanda la mediana potendo contare sull’apporto di Ricciardi e Fabiano mentre la difesa è guidata da capitan Albanese. Con lui Congiu al centro, Szyszka e Crispino sugli out e Del Giudice in porta a completare l’undici di partenza. Una prima parte di match senza emozioni, poi la girata in area di Scafetta, murata da Albanese, sveglia la Vastese che protesta per un penalty per un fallo di mano su una punizione dal limite calciata da Agnello. I biancorossi alzano i giri del motore e al trentaquattresimo trovano il vantaggio, assist di Scafetta dalla destra, Alessandro è un rapace, s’intrufola a centro area, sorprende tutti e batte Del Giudice con un guizzo. Il bomber italo-argentino festeggia, e insieme a tutti i compagni, corrono sotto la Curva d’Avalos per dedicare al gol al magazziniere Piero, il gol oggi è tutto per lui. Il Matese c’è e risponde, sugli sviluppi di una palla inattiva Congiu sale in cielo ma il suo colpo di testa termina a lato di nulla.
A inizio secondo tempo il Matese fa capire di avere molta più fame rispetto al primo tempo, spinge forte, Di Rienzo non viene mai chiamato in causa ma c’è una difesa di ferro che chiude gli spazi. D’Adderio sente la pressione più forte, tira fuori Alonzi e inserisce Altobelli per irrobustire la difesa, Allegra va vicinissimo al raddoppio ma sul capovolgimento di fronte arriva il pari dei campani. Cross apparentemente innocuo, Di Rienzo buca la presa e di testa Galesio fredda i biancorossi. Non finisce qui perché al novantesimo, dal limite, Napoletano calcia una punizione, per il fischietto veronese c’è un fallo di mano di Ceccacci in area, calcio di rigore che Galesio non sbaglia: 1 a 2 e rimonta completata. I biancorossi vogliono almeno un punto, Stivaletta da poco entrato conclude a botta sicura ma trova il miracolo di Del Giudice. Non finisce qui perché nei minuti finali c’è un altro errore grossolano della difesa che consente a Napoletano (decisivo il suo ingresso a inizio ripresa): finisce 1 a 3.
Finisce la serie utile (6 vittorie e 3 pari) per i vastesi che non conoscevano la parola sconfitta dallo scorso 4 dicembre ma quello di oggi è stato un vero e proprio harakiri avendo lasciato strada ai campani negli ultimi minuti. Sconfitta che fa scivolare i biancorossi al settimo posto con i playoff distante di nuovo in punto e quattro punti di vantaggio sulla zona bollente. Una domenica da dimenticare in fretta, domenica si torna in trasferta, in casa del Castelfidardo la Vastese dovrà immediatamente reagire.
VASTESE – MATESE: 1 – 3
Reti: 34’pt Alessandro (V), 37’st Galesio (M), 45’st Galesio su rigore (M), 50’st Napoletano (M)
VASTESE: Di Rienzo, Ceccacci, Diallo, Di Filippo, Allegra, Corticchia (46’st Ficara), Scafetta, Agnello, Alonzi (29’st Altobelli), Alessandro (38’st Stivaletta), Sansone (20’st Pierpaoli). A disposizione: Di Feo, Tancredi, Lenoci, Di Bello, Pastore. All.: D’Adderio
MATESE: Del Giudice, Szyszka, Crispino (33’st Iannetta), Fabiano (14’st Masi), Congiu (32’st Langellotti), Albanese, Tribelli (10’st Napoletano), Ricamato, Galesio, Ricciardi, Calemme (41’pt Riccio). A disposizione: Martino, Andreassi, Boiano, Del Vecchio. All.: Urbano
Arbitro: Francesco Lipizer di Verona (Singh e Persichini di Macerata)
Ammoniti: Agnello (V), Ricamato (M), Di Filippo (V)
I risultati della 21° giornata nel girone F di Serie D:
Fano-Chieti: 0 – 1
Fiuggi-Montegiorgio: 0 – 3
Castelnuovo Vomano-Castelfidardo: 2 – 1
Nereto-Tolentino: 2 – 2
Porto D’Ascoli-Sambenedettese: 2 – 3
Recanatese-Aurora Alto Casertano: 6 – 0
Trastevere-Pineto: 0 – 2
Vastese-Matese: 1 – 3
Vastogirardi-Notaresco: 2 – 0
La classifica dopo 21 giornate:
Recanatese 44
Trastevere 39
Pineto 35
Fiuggi 35
Chieti 33
Porto D’Ascoli 33
Vastese 32
Vastogirardi 32
Notaresco 32
Tolentino 32
Matese 29
Sambenedettese 29
Montegiorgio 28
Castelfidardo 23
Fano* 23
Castelnuovo Vomano* 23
Nereto 12
Aurora Alto Casertano 3
(*: una partita in meno)
Il programma completo della 22° giornata (domenica 27 febbraio, ore 14:30): Aurora Alto Casertano-Castelnuovo Vomano; Castelfidardo-Vastese; Chieti-Vastogirardi; Matese-Fano; Montegiorgio-Trastevere; Pineto-Recanatese; Notaresco-Porto D’Ascoli; Sambenedettese-Nereto; Tolentino-Fiuggi.