Da settembre la scuola dell’infanzia Aniello Polsi, della Nuova Direzione Didattica Vasto, tornerà nel quartiere San Paolo, a poca distanza dal vecchio plesso scolastico. I bambini, infatti, saranno accolti nella struttura di via De Gasperi, sede della scuola primaria Ritucci Chinni. Con questo spostamento sarà possibile per l’asilo nido La Tana dei Cuccioli tornare nella sua sede all’Incoronata.
«Con la Dirigente Scolastica Concetta Delle Donne, con il personale dell’asilo nido Tana dei Cuccioli e con gli Uffici tecnici del Comune abbiamo verificato la presenza di spazi idonei all’interno della scuola Primaria Ritucci Chinni in via Alcide de Gasperi, per ospitare anche i bambini dell’infanzia Aniello Polsi – spiegano il sindaco Francesco Menna e l’assessore alle politiche scolastiche Anna Bosco -. Il quartiere San Paolo di Vasto è tra i più popolosi della città e la presenza di un tale istituto per i bambini di fascia 3-6 anni si è resa ancora più evidente negli ultimi due anni dopo i trasferimenti, anche in considerazione di una equa redistribuzione territoriale delle scuole dell’infanzia. Così facendo siamo certi di venire incontro alle esigenze delle famiglie e del personale che in questi due anni di emergenza ha lavorato con grande spirito di collaborazione in sedi provvisorie».
A settembre 2020 «sia a causa della necessità di reperire ulteriori spazi dettati all’emergenza Covid sia per criticità legate alla staticità del plesso dell’Aniello Polsi erano stati effettuati dei trasferimenti, tra questi anche la sede del nido comunale La Tana dei Cuccioli chiamato a lasciare la sua sede originaria per accogliere i bambini dell’Aniello Polsi e a trasferirsi presso l’ex scuola Paritaria International School Center the Way. Ringraziamo la famiglia Di Tullio per il supporto offertoci in questi mesi di ospitalità presso la loro struttura».
Sulla sede della scuola Aniello Polsi c’è attesa per l’esito dei bandi a cui ha partecipato il Comune di Vasto. «L’accoglimento della nostra domanda per il PNRR Futura potrebbe finanziare una costruzione del tutto nuova e sostituirsi dunque al finanziamento già ottenuto per la manutenzione straordinaria e l’adeguamento antisismico».