I canti del Coro Polifonico Histonium Bernardino Lupacchino dal Vasto hanno accompagnato ieri sera il tramonto a Punta Penna. Il coro diretto dal maestro Luigi Di Tullio è tornato ad essere protagonista del concerto serale in uno dei luoghi del territorio dove l’arrivo della sera è più affascinante. Il concerto, presentato da Pino Cavuoti, ha offerto un programma che ha spaziato tra vari generi e atmosfere del CPH. Il pubblico, numeroso e attento, ha goduto della buona buona musica e dallo spettacolo naturale del tramonto del sole
I brani della tradizione abruzzese, che raccontano luoghi e storie di questa terra, hanno segnato la prima parte del concerto, iniziando con la celebre J’Abruzzu in cui si sono alternati canti e letture. C’è poi Esta tierra di Javier Busto e una chiusura in preghiera, con l’Ave Maria di Manolo da Rold, salutando poi il pubblico e il sole ormai sceso dietro i monti, con il Core contente di Aniello Polsi ed Espedito Ferrara.