«Chiuso per ordine della Giunta comunale». Il cartello rosso con scritta bianca è affisso sul furgone di uno dei due ristoratori ambulanti con posto fisso che il Comune di Vasto vuole trasferire da piazza Guardia costiera alla zona del Monumento alla Bagnante. D’Ottavio e da Fernando , questi i nomi delle due storiche attività di street food, si oppongono alla decisione dell’amministrazione Menna.
Gli esercenti non sono contrari a priori al trasferimento, ma ritengono l’area di destinazione inadeguata, oltre a mancare dell’autorizzazione della Soprintendenza architettura belle arti e paesaggio. Chi la debba richiedere è questione aperta.
Se ne occuperà il Tribunale amministrativo regionale, chiamato anche e soprattutto a decidere sulla richiesta di sospensiva avanzata dai ristoratori tramite il loro avvocato, Giuseppe Gileno.
L’udienza davanti ai magistrati amministrativi della sezione di Pescara è fissata per l’8 luglio. È stata già rinviata due volte: la prima su invito del presidente del Tar di cercare un accordo tra le parti, la seconda per l’assenza di un giudice.
Il Comune vuole sgomberare la zona, che serve da via di fuga per i concerti di Jovanotti del 19 e del 20 agosto e per ripristinare la vista mare dalla piazza che, nelle intenzioni dell’amministrazione, dovrà diventare luogo di eventi estivi. Le due attività attualmente sono chiuse. Nelle aule giudiziarie sarà battaglia.