L’11 luglio di un anno fa perdeva la vita, a soli 21 anni, Guido Cerulli. Il giovane vastese stava tornando a casa in sella alla sua moto, dopo aver lavorato in spiaggia come bagnino quando, sulla statale 16, nei pressi di via Trave, fu travolto da un’auto. Una vicenda che sconvolse l’intera città e che, all’avvicinarsi del primo anniversario, suscita tante emozioni contrastanti. Mamma Nicoletta e papà Alfonso hanno ricevuto in questi mesi l’affetto dei familiari e dei tanti amici di Guido. «La loro vicinanza ci fa andare avanti», dicono i due genitori. Hanno accolto con favore l’iniziativa di Francesco Marchesani e di altri volontari dell’Oratorio Salesiano di organizzare un concerto per ricordare Guido. «La chitarra era la sua grande passione ed era strumento con cui si metteva a disposizione degli altri».
La serata del 10 luglio sarà quella del memorial Guido Cerulli, che si svolgerà all’Arena Ennio Morricone. «Abbiamo scelto gli Arditi Instabili – spiega Francesco Marchesani – per la loro energia e la capacità di coinvolgere i giovani. L’invito è rivolto a tutti gli amici di Guido e a tutti i vastesi affinché la sua assenza possa diventare una presenza nel suo ricordo». Sarà un appuntamento con uno scopo solidale. «Il ricavato della vendita dei biglietti d’ingresso sarà devoluto alla Diaconia Salesiana, che sostiene diverse famiglie bisognose della città.
Attraverso la musica, le parole e i ricordi si farà memoria «di una persona bella – dice Don Massimiliano Civinini, incaricato all’Oratorio Salesiano di Vasto – Ha vissuto pienamente l’ambiente dell’Oratorio, sapendo entrare in relazione. Attraverso la musica riascolteremo anche il suo modo di essere in mezzo a noi con il sorriso».