La lista del cuore si conferma la vera forza trascinatrice della coalizione che nella notte ha festeggiato la vittoria del nuovo sindaco Emanuela De Nicolis. San Salvo Città Nuova fa incetta di seggi: sei sui dieci a disposizione della maggioranza. Gli altri quattro vanno a Lista popolare (2), Noi San Salvo (1) e San Salvo è (1).
Nei banchi del centrodestra a sostegno del primo cittadino siederanno quindi Tiziana Magnacca (1304 preferenze), Tony Faga (497), Carla Esposito (303), Roberto Rossi (289), Maria Travaglini (154), Claudio Mastronardi (150), Eugenio Spadano (327), Alfonso Di Toro (286), Gianmarco Travaglini (279) e Giancarlo Lippis (352).
LA GIUNTA – Per la composizione definitiva bisognerà attendere le nomine della giunta che, con le dimissioni degli assessori, faranno scattare altri ingressi. Nella squadra alla guida della città è presumibile che ad avere un posto di rilievo sarà Tony Faga, assessore uscente. A lui potrebbe essere riservato il ruolo di vicesindaco. Nuovo ingresso in giunta dovrebbe essere essere quello di Carla Esposito che anche in questa tornata elettorale ha confermato il proprio largo consenso. E Tiziana Magnacca? I rumors parlano della presidenza del consiglio che a questo punto passerebbe di mano dopo dieci anni in cui è stato appannaggio di Eugenio Spadano. Per lo storico esponente di Lista popolare si dovrebbe aprire la porta dell’assessorato (non è da escludere però un passo indietro a favore di Alfonso Di Toro). Se per la composizione dell’esecutivo sarà premiato il più votato di ogni lista, salvo altre dinamiche interne, scatterebbero il terzo mandato consecutivo per il vicesindaco uscente Giancarlo Lippis (Noi San Salvo) e la prima esperienza per Gianmarco Travaglini (San Salvo è).
Con la conferma di queste ipotesi, con le dimissioni degli assessori dall’assise civica, entrerebbero in consiglio anche Angelo Fabrizio (135) e Marco Catalano (118) da San Salvo Città Nuova, Carla Larcinese da Lista Popolare, Carmen Di Filippantonio da San Salvo è, ed Elisa Marinelli da Noi San Salvo.
L’OPPOSIZIONE – Per il terzo quinquennio consecutivo il centrosinistra starà in minoranza. Ancora una volta è stata decisiva la storica spaccatura con la compagine di Mariotti, Marchese e Menna. Il primo dato che si rileva nella composizione dell’opposizione – che ha tenuto banco per settimane – è la presenza in consiglio di Gianni Mariotti che avrà l’unico seggio conquistato dalla sua coalizione. Il secondo è sicuramente l’uscita di scena dall’amministrazione comunale dei due ex assessori di centrodestra Tonino Marcello e Fabio Raspa. Azione Politica non guadagna nessun seggio e i due esponenti si ritrovano fuori dal Comune dopo dieci anni di maggioranza; non riuscito il ritorno in amministrazione neanche per l’altra grande ex Clementina De Virgiliis.
Insieme ai candidati sindaco Fabio Travaglini e Mariotti – già consiglieri uscenti – nei banchi dell’opposizione ci saranno due esponenti di Più San Salvo, il redivivo Nicola Argirò (261 preferenze) e l’uscente Marika Bolognese (166) e altri due del Partito Democratico, Antonio Boschetti (488 preferenze) e la new entry Emanuela Tascone (358). Da valutare, però, se i big dal passato glorioso lasceranno il passo alle giovani leve così come annunciato per la giunta: se Argirò e Boschetti dovessero optare per le dimissioni, entrerebbero Raffaele Sannino (139) con Più San Salvo e Michela Torricella (217) con il Pd.
IL PROSSIMO CONSIGLIO COMUNALE
Sindaco: Emanuela De Nicolis
Maggioranza
Tiziana Magnacca (San Salvo Città Nuova)
Tony Faga (San Salvo Città Nuova)
Carla Esposito (San Salvo Città Nuova)
Roberto Rossi (San Salvo Città Nuova)
Maria Travaglini (San Salvo Città Nuova)
Claudio Mastronardi (San Salvo Città Nuova)
Eugenio Spadano (Lista Popolare)
Alfonso Di Toro (Lista Popolare)
Giancarlo Lippis (Noi San Salvo)
Gianmarco Travaglini (San Salvo è)
Minoranza
Fabio Travaglini (candidato sindaco)
Nicola Argirò (Più San Salvo)
Marika Bolognese (Più San Salvo)
Antonio Boschetti (Pd)
Emanuela Tascone (Pd)
Giovanni Mariotti (candidato sindaco)