C’è tanto Abruzzo, tra atleti e tecnici, ai Mondiali di beach volley a Roma. Una nutrita rappresentanza che, ancora una volta, conferma quanto la nostra regione sia terra di sportivi che riescono ad affermarsi ad alti livelli grazie a talenti, passione, impegno e sacrifici. È una bella vetrina, quella del Foro Italico vestito a festa per la rassegna iridata, che può rilanciare una disciplina che tante gioie regala ma che, spesso, è costretta a barcamenarsi tra mille difficoltà.
La punta di diamante del beach volley abruzzese e azzurro è Paolo Nicolai, che da quest’anno gioca in coppia con il giovane di talento Samuele Cottafava. Il campione ortonese, dopo la lunga e vincente esperienza con Daniele Lupo, ha saputo rimettersi in gioco e, nel giro di pochi mesi, sono iniziati ad arrivare già i primi risultati importanti. La vittoria nella tappa del Beach Pro Tour di Jurmala è stata l’innesco per arrivare ai Mondiali in forma e con grande voglia di far bene. Questa sera, nel turno di ottavi di finale, Nicolai e Cottafava incontreranno i brasiliani Renato e Vitor Felipe.
A guidare la coppia azzurra è uno staff tecnico tutto abruzzese. Coach Simone Di Tommaso, dopo aver contribuito a far crescere tanti giovani talenti del beach volley, ha accettato la sfida di allenare la nuova coppia azzurra. Dopo le soddisfazioni raccolte in campo – da giocatore nell’indoor – e come tecnico di coppie che hanno raggiunto buoni risultati a livello nazionale, per Di Tommaso è iniziato questo nuovo percorso che, risultati alla mano, è proiettato verso obiettivi sempre più importanti. A completare lo staff il preparatore fisico Mariano Costa e il team manager Mattia Matricardi. Una squadra azzurra che, quando non è in giro per disputare tornei, fa base a Pescara, sempre più centro del beach volley abruzzese.
In campo per gli ottavi ci sarà anche Claudia Scampoli, in coppia con Margherita Bianchin. La 22enne vastese ormai da anni ha scelto la strada del beach volley, raccogliendo successi in campo nazionale e internazionale. Ora è il momento del salto del qualità, iniziando a puntare ad un obiettivo importante come le Olimpiadi di Parigi del 2024. Scampoli, ai Mondiali di Roma, sta facendo vedere grandi cose, maturando ulteriore esperienza che sarà utile nel cammino futuro. E intanto, con la compagna di squadra, è già tra le migliori sedici coppie al mondo. Questa sera, alle 19, sul centrale del Foro Italico, ci sarà il derby azzurro con Marta Menegatti e Valentina Gottardi che sancirà chi entrerà tra le migliori coppie di questi Mondiali.
A guidare le azzurre Menegatti e Gottardi è Caterina De Marinis, chiamata in questo nuovo ciclo olimpico come responsabile dello staff in cui c’è Ettore Marcovecchio. Per loro parla la storia, con successi conquistati in ogni tappa del loro percorso professionale. Con le nazionali di beach volley giovanile hanno raggiunto tanti traguardi, hanno fatto parte dello staff di Lupo e Nicolai nella conquista dell’argento a Rio e continuano, con il Club Italia, a guidare le nuove leve del beach volley azzurro. La nuova sfida è quella che vede in campo l’esperta Menegatti e la 19enne Gottardi – promossa dal Club Italia – per puntare alle prossime Olimpiadi.
Per tutti, atleti e tecnici, quella di oggi sarà una giornata speciale. Poter giocare le fasi decisive di un Campionato del Mondo in casa non è cosa da tutti i giorni. Sul centrale del Foro Italico, come già accaduto nelle prime fasi del torneo, ci saranno anche i tifosi abruzzesi a farsi sentire rinnovando l’orgoglio di una regione che, sui campi da beach volley, continua ad esprimere eccellenze.