Sulle ali del successo ottenuto lo scorso anno con una prima edizione “in sordina”, il Memorial Di Toro-Fantini rinnova la sua etichetta di corsa vetrina del ciclismo giovanile, in ricordo di due personalità di spicco del movimento abruzzese del recente passato: Giuseppe Fantini (direttore sportivo e componente della struttura tecnica del comitato regionale della Federciclismo abruzzese) e Mario Di Toro (storico presidente regionale del comitato Fci Abruzzo dal 1992 al 1997, molto attivo in ambito dirigenziale e nel dietro le quinte di tutte le gare ciclistiche disputate nella nostra regione). Alessio Di Toro e Domenico Fantini, i veri deus ex machina che si avvalgono del supporto tecnico dell’Asd Guarenna 3.0, dell’Avis di Sant’Eusanio del Sangro (sezione di Brecciaio) e con il patrocinio dell’amministrazione comunale locale, si sono già prodigati da mesi per confezionare questa nuova edizione con l’assegnazione del titolo regionale strada Fci Abruzzo per la categoria allievi, nell’intento di compiere in breve tempo il salto di qualità.
Teatro di battaglia il circuito ondulato di 12,2 chilometri da compiere sei volte con la partenza da Contrada Brecciaio e il passaggio della corsa per la strada provinciale Pedemontana-Percotti, le contrade Candeloro, Saponelli, Passoterrato, Marioli e Tori per ritornare all’arrivo verso quella di Brecciaio. «Abbiamo spostato la gara dal territorio comunale di Lanciano a quello di Sant’Eusanio del Sangro – spiega Alessio Di Toro – con un circuito valido tecnicamente perché sono le strade dove mio padre Mario si allenava e dove ha iniziato la sua carriera da corridore anche Giuseppe Fantini. Quest’anno è stato fatto uno sforzo supplementare non solo col cambio di data ma l’abbiamo portata a campionato regionale e come gara di conclusione del Trittico della Val di Sangro».
Gli fa eco l’altro co-organizzatore Domenico Fantini: «Con impegno e volontà, vogliamo portare avanti una manifestazione che possa durare nel tempo perché non possiamo dimenticare la memoria di mio padre Giuseppe e di un grande e stimato dirigente come Mario Di Toro che hanno impreziosito la storia del ciclismo regionale abruzzese. Un grazie sentito all’amministrazione comunale di Sant’Eusanio del Sangro e agli sponsor Di che hanno voluto sostenere questa manifestazione».