Un ristoratore è stato aggredito stanotte a Casalbordino durante i festeggiamenti in onore della Madonna dei Miracoli. In base alle prime informazioni, il quarantacinquenne L.D.L., al termine di una lunga giornata di lavoro, stava per chiudere la sua pizzeria di via Osimo, in contrada Miracoli. Il rifiuto di servire alcolici dopo l’una di notte, ora in cui scatta il divieto imposto dall’ordinanza del sindaco, sarebbe stato il motivo dell’atto di violenza compiuto da tre giovani. Il titolare del locale è stato colpito ripetutamente al volto. Il 118 lo ha trasportato all’ospedale di Chieti, dove è ricoverato con ferite, contusioni facciali e fratture. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Ortona, che hanno identificato i presunti responsabili.
I militari agli ordini del capitano Luigi Grella, supportati dai loro colleghi del Nucleo operativo e radiomobile di Vasto e della Stazione di San Salvo, già in precedenza, attorno all’1,30, avevano sedato una rissa con almeno sette persone coinvolte.
Sulla pagina Facebook del Comune di Casalbordino il sindaco, Filippo Marinucci, e l’amministrazione comunale hanno lanciato nel primo pomeriggio un messaggio di vicinanza alla vittima dell’episodio di violenza: «Cari concittadini, in questo giorno di festa per la nostra comunità voglio esprimere la mia solidarietà al caro concittadino che ieri sera per far rispettare l’ordinanza di divieto di vendita di alcolici dopo l’una è stato brutalmente aggredito». Il primo cittadino gli scrive: «Casalbordino è con te».
«Pugno di ferro contro chi crede, con la violenza, di poter ottenere quello che vuole», afferma la vicesindaca, Carla Zinni. «Valutiamo azioni esemplari per sottolineare che chi pensa di agire così non ha niente a che fare con la nostra comunità».
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