“Il giardino che vorrei“: un’area verde antistante la scuola dell’infanzia Piano La Barca di Paglieta, è stata trasformata in un accogliente parco, tra colori e messa a dimora di una siepe. Nel pomeriggio di ieri , con inizio alle 15 per il taglio del nastro è intervenuto il sindaco di Paglieta, Ernesto Graziani. All’inaugurazione del giardino scolastico, in rappresentanza dell’amministrazione comunale, presenti l’assessore all’urbanistica ed edilizia, ing. Michele Di Florio e l’assessore all’istruzione, Marisa Aquilante, per la scuola, la dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo “B. Croce” di Paglieta, la prof.ssa Lara Di Luigi, le insegnanti e genitori degli alunni.
Incontenibile la felicità dei bambini del plesso dell’infanzia di Piano La Barca e preziosa la collaborazione delle mamme e dei papà dei bimbi, che in stretta collaborazione con il Comune di Paglieta hanno eseguito importanti lavori per rendere funzionale l’area: gli alunni hanno pitturato, sotto lo sguardo vigile degli adulti, una panchina con i colori dell’arcobaleno, mentre verniciato di blu dei bancali, che ora fungono da tavoli. I bimbi hanno creato diversi lavoretti, decorato alberi, che ora fanno bella mostra nel nuovo “giardino scolastico”. L’inaugurazione dell’area verde, avvenuta unitamente con Legambiente Abruzzo, è stata organizzata ieri, lunedì, proprio per festeggiare la giornata “orti in festa”.
«Per la gioia degli alunni della scuola dell’infanzia di Piano La Barca di Paglieta – ha dichiarato il sindaco di Paglieta Ernesto Graziani – da lunedì 6 nello spazio retrostante l’edificio scolastico, c’è una nuova e bella realtà dedicata a loro: un punto d’incontro dove poter trascorrere momenti di divertimento, di intrattenimento, eseguire dei laboratori didattici da svolgere all’aperto, durante le ore meno calde del giorno. Dal canto mio – aggiunge Graziani – nel complimentarmi con le docenti, genitori e alunni, per la lodevole iniziativa concretizzata con grande impegno, insieme agli amministratori comunali mi impegnerò a rendere più fruibile il “Giardino che vorrei” con l’abbellimento di piante e fiori, oltre che dotare lo spazio di qualche gioco».