Da diversi anni il comitato Piedibus Lanciano, si occupa di identificare percorsi di sosta e di transito per rendere più agevole ma soprattutto più sicuro il passaggio per i bambini e gli studenti frentani che, spesso nel tragitto verso la scuola devono scontrarsi quotidianamente con la maleducazione e lo scarso senso civico dei “grandi”. Il gruppo frentano dell’associazione, presieduto da Franco Mastrangelo ha negli anni realizzato diverse iniziative e progetti per sensibilizzare sull’importanza della sicurezza stradale. Il primo patto di collaborazione stretto con l’allora amministrazione Pupillo è stato rinnovato lo scorso mese di marzo con la nuova giunta Paolini, che questa mattina, nella simbolica cerimonia di donazione ha consegnato ai volontari ed ai ragazzi presenti (sono intervenuti gli studenti della classi I e II della scuola “Umberto I”) striscioni copritransenne ed una nuova cartellonistica per implementare la segnaletica stradale. Oltre al gruppo del comitato Piedibus erano presenti il sindaco Filippo Paolini, l’assessore alla Mobilità ed al Traffico, Paolo Bomba ed i vertici della BCC Abruzzi e Molise, che nella persona del dottor Fabio Di Marco hanno voluto sostenere questo progetto donando ai bambini cappellini e pettorine colorate.
«Il prossimo progetto che la nostra associazione vuole portare avanti – ha affermato il presidente Mastrangelo – riguarda la creazione di “zone di rispetto” che permetta una maggiore sicurezza e vigilanza per i tratti stradali che passano vicino alle scuole della nostra città: purtroppo la recente tragedia de L’Aquila, dimostra come gli incidenti accadano spesso e – ha continuato Mastrangelo – il nostro interesse deve essere quelli di tutelare eproteggere i nostri ragazzi». Sulla stessa linea d’onda anche gli esponenti dell’amministrazione cittadina che hanno sposato in pieno il progetto convinti della grande valenza educativa e dell’importanza che ha nel promuovere stili di vita sani e nel rispetto dell’ambiente.
A tal proposito il primo cittadino ha anticipato come sia volontà del comune quella di snellire e ridurre fortemente il transito veicolare dinanzi ai principali istituti cittadini «è nostra intenzione cominciare dalla scuola “G.Mazzini” chiudendo il tratto che va dalla traversa di via Trozzi e tutta la parte di viale Martiri VI Ottobre, fino all’imbocco con via Ferro di Cavallo: la mia speranza – ha concluso Paolini – è quella di poter avere anche la massima collaborazione dei docenti e soprattutto dei genitori degli studenti, spesso restii a queste soluzioni». Non sono mancate le testimonianze degli studenti che hanno parlato delle loro quotidiane “disavventure” tra traffico selvaggio, parcheggi indiscriminati, marciapiedi spesso sconnessi e le feci dei cani che rendono ancora più spiacevole il loro percorso verso la scuola. Progetto Piedibus, che dunque prosegue con tante nuove idee e con lo spirito di continuare a promuovere socializzazione, condivisione, volontariato ed uno stile di vita sempre più verde.