“Quel groppo in gola: tra le favole del calcio italiano, il Lanciano dei Maio”: è questo il titolo del libro che verrà presentato martedì 24 maggio a partire dalle 10 nella Sala d’Onore “Benito Lanci” della Casa di Conversazione del comune di Lanciano. Interverranno l’autore, il giornalista vastese Gabriele Cerulli, il sindaco Filippo Paolini, l’assessore allo Sport Danilo Ranieri e Camillo D’Alessandro, responsabile della comunicazione del gruppo Maio. Un volume questo che ripercorre gli otto anni più felici della recente storia del calcio frentano, che iniziarono quando nel 2008 l’imprenditore Franco Maio decise di rilevare la società calcistica (che dopo gli anni d’oro di Ezio Angelucci, stava attraversando un periodo difficile) e di provare a risollevare le sorti del pallone frentano.
Un tentativo diventato storia, con la grande impresa compiuta a Trapani, nei playoff di Lega Pro della stagione 2011-2012 ed un clamoroso approdo in serie B che fece letteralmente impazzire di gioia la città, una scalata all’Olimpo del calcio che però era tutt’altro che conclusa visto che nelle quattro stagione spese nel campionato cadetto arrivarono tante altre soddisfazioni e vittorie con la Virtus che oltre a lanciare giovani talenti, diventati poi calciatori importanti (Spinazzola, Pavoletti e Cragno, solo per citarne alcuni) si guadagnò sul campo la vetta del campionato attirando su di sè l’interesse e le simpatie della stampa sportiva ed internazionale. Una bella favola ed “un groppo in gola” come recita il titolo del libro, che oggi, nel rinnovato clima d’incertezza in cui vive il pallone rossonero, torna a farsi sentire con forza.