Nessuno meglio di Crescenzo Mainardi. Vero, lo Sporting Altino per provare a conquistare il salto in Promozione dovrà ancora passare per i playoff (5 e 12 giugno contro la vincente del girone C) ma nella lunghissima stagione regolare il classe ’90 campano, ma visto a Vasto per la prima volta nel 2007, ha infilato numeri da record.
Tra le 54 squadre che compongono i quattro gironi di Prima Categoria la porta più blindata è stata quella dello Sporting Altino, difesa proprio da Mainardi. L’ex Pro Vasto, Cupello, Vasto Marina, San Salvo, Casalbordino, Fresa e Roccaspinalveti, in 26 giornate ha subito appena 16 reti conquistando la bellezza di 15 “clean sheet” (porta inviolata). Non c’è stata partita in cui ha subito almeno tre gol, cinque squadre (San Vito, Perano, Palena, Faresina e Dinamo Roccaspinalveti) si sono fermate a due.
A ottobre saranno 32 anni ma tra i pali si diverte ancora come un ragazzino, l’entusiasmo lo spinge sempre ad esaltarsi e anche grazie alle sue parate i biancoverdi hanno avuto la forza di giocarsi punto a punto il campionato con la corazzata San Vito, volata direttamente in Promozione grazie al primo posto finale nel girone B. Gli altinesi però si sono comunque resi protagonisti di un cammino pazzesco chiudendo la regular season a quota 59, a più nove sullo Scerni che nonostante i 50 punti e l’imbattibilità nel 2022 è rimasto fuori dai playoff. Lo Sporting Altino ora è in attesa di conoscere chi dovrà sfidare nella finale che metterà in palio un’altra promozione. I biancoverdi sperano di chiudere la stagione entro il 12 giugno (ci sarebbe poi un’altra possibilità per andare a caccia della Promozione), ecco perché Crescenzo Mainardi è concentratissimo, punta a blindare ancora la sua porta per regalare e regalarsi, dopo quelle con Pro Vasto (2009) e Virtus Cupello (2013) un’altra promozione.