“Ti racconto il Liceo Matematico”: un’altra vittoria del “Mattei”

Ieri mattina è stata consegnata una targa agli studenti del Liceo Matematico dell’Iis “Mattei” come riconoscimento per un altro successo ottenuto. Il 29 aprile si è concluso il concorso a premi indetto dall’Unione Matematica Italiana e coordinato dalla professoressa Maria Rosaria Enea, quale presidente della commissione Comunicazione e diffusione dell’Umi.

Il concorso ha l’obiettivo della diffusione del progetto denominato “Liceo Matematico” che vede coinvolto il “Mattei” già da tre anni. Il concorso a carattere nazionale prevedeva la realizzazione di un video per raccontare le caratteristiche del percorso didattico e le attività svolte con l’assegnazione di tre premi per motivazioni diverse. Le ragazze e i ragazzi delle tre classi, aderenti al progetto, si sono subito messi all’opera ponendosi il quesito “Può la bellezza parlare il linguaggio della Matematica?”. C’è Chi ha approfondito la Geometria applicata a tassellazioni e studio nella storia dell’arte dei rosoni, in particolare quello della chiesa di San Giuseppe di Vasto, o chi ha dedicato un focus alla Vita del Matematico Leonardo Fibonacci trasformandolo in un fumetto digitale e poi in videogioco; altri hanno studiato i campi applicativi della matematica e della fisica nella musica: tutti hanno dato una propria risposta al quesito servendosi della realtà virtuale, uno dei linguaggi più innovativi come strumento di storytelling.

Il video realizzato dagli studenti

Gli studenti, coordinati dalle professoresse A. Pellegrini e M. Seccia, hanno realizzato infatti un’app che permette di visitare virtualmente un ambiente composto da tre stanze, dedicate agli argomenti affrontati dalle singole classi, raccontando così il loro viaggio virtuale per il concorso. Il video delle tre classi del Liceo Matematico ripropone in sintesi il lavoro di questi tre anni, alternando realtà virtuale e attività reali In un mix di immagini coinvolgenti e divertenti. Durante la diretta della premiazione gli studenti hanno scoperto così di essersi aggiudicati il Premio per la creatività con le seguenti motivazioni: «per l’originalità dei temi usati per raccontare il Liceo Matematico, creatività nelle forme e nello stile usati per comunicare il messaggio, uso di strumenti e tecnologie adatti e funzionali al messaggio».

Questa vittoria conferma la versatilità della Matematica, come espressione della creatività che nasce da un rigore scientifico e si reinventa quando si costruisce un dialogo interdisciplinare, spostando l’attenzione su ciò che più alla generazione Z sembra attuale e moderna, essendo parte della propria quotidianità. Un messaggio di innovazione e sperimentazione didattica innestato su radici tradizionali e radici – forse è proprio il caso di dirlo – quadrate. 

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