“Lo strano fenomeno che si chiama Natale”, a Cupello lo spettacolo ispirato all’opera di Buzzati

L’Università delle Tre Età di Cupello presenta Lo strano fenomeno che si chiama Natale, spettacolo di recitazione e musica liberamente tratto da Il panettone non bastò di Dino Buzzati.  

Lo spettacolo, con ingresso libero, si terrà domenica 28 dicembre alle ore 21 nella sala multimediale del palazzo municipale. «Natale è un fenomeno strano: una macchina di promesse, riti, luci e buoni sentimenti che amplifica desideri e fragilità”. In questo reading entriamo nello sguardo ironico e lucidissimo di Dino Buzzati, dove il panettone non basta e la festa diventa specchio dell’attesa, del vuoto e dell’umano bisogno di senso», spiegano dall’associazione.

Gli interpreti sono Adriana Di Iulio, Maria Cristina Minerva, Raffaella Zaccagna; Simone Zaccagna alla fisarmonica.

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