Il progetto “Officinema – Fuori fuoco” del “Mattei” vince il bando Cips 2025

Il “Mattei” del Polo tecnologico “Palizzi Mattei” di Vasto è risultato vincitore del bando CIPS 2025 (Cinema e Immagine per la Scuola). Il progetto, intitolato Officinema – Fuori fuoco: il cinema che inquadra le diversità, sotto la responsabilità scientifica del prof. Mirko Menna, ha ricevuto un prestigioso riconoscimento «di cui siamo entusiasti perché aiuterà a continuare quel progetto presente nella nostra offerta formativa che prevede l’utilizzo dei nuovi linguaggi per trasformare i nostri studenti in veri filmmaker con un laboratorio annuale di cinema, questa volta dedicato all’inclusione», dice il dirigente Gaetano Luigi Fuiano.​

Il “Mattei” è tra le 232 scuole vincitrici del bando Scuole 2025Il linguaggio cinematografico e audiovisivo come oggetto e strumento di educazione e formazione.​ Il finanziamento permetterà di realizzare un percorso laboratoriale di cinema per 40 studenti della scuola secondaria di II grado, con la produzione di un cortometraggio sul tema dell’inclusione-emigrazione, rafforzando l’impegno della scuola sull’educazione all’immagine attraverso temi sociali, offrendo agli studenti la possibilità di lavorare con il regista Simone D’Angelo e il suo team per un’esperienza formativa ad alto valore umano e culturale. 

Il progetto prevede moduli di sceneggiatura, linguaggio cinematografico, riprese, montaggio, mindfulness creativa a cura della Corto Image Factory con masterclass della cattedra di Cinema dell’Università “G.D’Annunzio” di Chieti e in collaborazione con cooperative sociali e partner del abruzzesi e molisane come Matrix e Kairos.​

«A breve sarà pubblicato sul sito della scuola il form online per candidarsi: potranno iscriversi fino a 40 studenti motivati, che saranno selezionati sulla base di una breve manifestazione di interesse personale. Non sarà solo un corso di cinema – dice Menna – ma un viaggio interiore attraverso il linguaggio audiovisivo per i nostri studenti: l’incontro fruttuoso tra enti e cooperative sociali che dedicano attenzione ai “deboli” di questa società avrà come obiettivo quello di “rimettere a fuoco” il nostro punto di vista sulla realtà, sviluppando spirito critico e impegno artistico».

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