Una decina di minuti di qualità, quella che da sempre accompagna Nicolò Cavuoti riuscendo a portarlo dalla Serie D all’esordio in Serie A passando per due stagioni in Serie C. Per il ventiduenne di Vasto il 5 ottobre, giorno dell’esordio in Serie A (leggi), resterà una data indimenticabile ma nel pomeriggio di ieri, domenica 22 dicembre, ha “conquistato” la seconda presenza nella massima serie.
Due mesi e mezzo fa il primo passo a Udine, ieri prima nella “sua” Cagliari mettendo piede all’ “Unipol Domus” nella sfida contro il Pisa. Ancora una volta dentro al minuto ottantadue, prendendo il posto di Gaetano e procurandosi anche una punizione preziosa. Purtroppo per i rossoblù c’è stata la rimonta finale da parte dei toscani con il classe 2003 di Vasto che, dopo la seconda presenza in A ha così commentato sui social: «Pareggio che lascia un po’ di amaro in bocca, ma si va avanti a testa alta. Alla prossima».
La Serie A non conoscerà sosta di Natale, il campionato andrà avanti a un ritmo intenso ma, con l’apertura della finestra invernale del calciomercato si capirà quale sarà il futuro di Nicolò. Nella sconfitta contro l’Atalanta non era stato convocato, non un passo indietro ma visto il minutaggio basso il tecnico Pisacane aveva deciso di “prestarlo” alla Primavera dove ha disputato tutti i novanta minuti nel big match perso in casa dell’Inter. Il tecnico dei sardi stima infinitamente il talento di Vasto, ecco perché la sua posizione verrà valutata con grande attenzione nelle prossime settimane. Nei giorni scorsi alcune testate nazionali hanno messo il suo nome nella lista dei partenti ma nulla è stato ancora deciso.
Se la società decidesse di mandarlo altrove lo farebbe sicuramente in prestito per garantirgli ampio minutaggio in una big di Serie B con l’obiettivo di tornare in Sardegna, nella prossima stagione, con un ulteriore bagaglio d’esperienza. Sabato 27 ci sarà la trasferta in casa del Torino, venerdì 2 gennaio il match interno contro il Milan, giovedì 8 il viaggio verso Cremona e il 12 altra trasferta, questa volta nella tana del Genoa. Difficile pensare che, in caso di prestito, avverrà prima di metà gennaio ma, ripetiamo nulla è stato ancora deciso. Nel calcio basta un episodio per cambiare il corso della stagione, Nicolò Cavuoti tra fine 2025 e inizio nuovo anno cercherà di aumentare ulteriormente il minutaggio in Serie A con il Cagliari, del suo futuro se ne parlerà al momento giusto ma, ormai, ha fatto capire di poter restare a lungo nel calcio che conta.
