Monteodorisio si prepara a dare l’ultimo saluto ad Agron Radici, morto nella notte all’ospedale di Vasto, dove i medici hanno tentato fino all’ultimo di salvargli la vita dopo il grave incidente stradale avvenuto la sera precedente a San Salvo Marina. Il decesso è avvenuto intorno alle 2, a causa delle gravi ferite e contusioni riportate.
Il 43enne di origini albanesi, ma residente da anni a Monteodorisio, era alla guida della sua Audi A4 station wagon e stava percorrendo via Enrico Berlinguer, quando, per cause ancora in corso di accertamento da parte dei carabinieri, ha perso il controllo dell’auto. Dopo una curva, la vettura è uscita di strada ed è precipitata nel canale di scolo delle acque bianche, che corre parallelamente a un tratto rettilineo della carreggiata. Un punto già noto per la sua pericolosità: in passato, infatti, altre auto erano finite nello stesso fosso, l’ultima a marzo di quest’anno.
Le condizioni di Agron Radici erano apparse da subito gravi ai soccorritori intervenuti sul posto. Trasportato d’urgenza in ospedale, ogni tentativo di salvarlo si è rivelato vano.
In queste ore sono tanti i messaggi di cordoglio e di affetto che arrivano da Monteodorisio, dove la notizia ha profondamente colpito l’intera comunità, e da coloro che lo hanno conosciuto sul lavoro. Agron era infatti un dipendente della San Salvo Diesel e proprio ieri aveva trascorso alcune ore in serenità e allegria insieme ai colleghi nel tradizionale pranzo natalizio aziendale, un momento di condivisione che rende ancora più doloroso e improvviso il distacco.
Domani amici, conoscenti e colleghi potranno stringersi attorno alla famiglia – la moglie Aurora e i due figli – per un ultimo saluto. Alle 15 il feretro giungerà nella cappella cimiteriale di Monteodorisio, dove si svolgerà il commiato. In molti, in queste ore, rivolgono anche un pensiero alla piccola Giulia, la terza figlia di Agron, che aveva meno di un anno di vita quando è scomparsa, alcuni anni fa.
