Il kappaò di mercoledì nell’andata della semifinale di coppa, paradossalmente, “costringe” il San Salvo a tenere la barra dritta anche durante la prossima pausa natalizia. L’1 a 0 di Sulmona è un risultato che si può ribaltare ma il 7 gennaio è ancora troppo lontano, meglio concentrarsi sul campionato.
Dove, i biancazzurri del presidente D’Aloisio, stanno spingendo forte con quattro vittorie consecutive e il quarto posto con 32 punti a meno tre dal podio e cinque di vantaggio sulla sesta piazza. Chiuso il girone d’andata, domani, domenica 21 dicembre (ore 14:30), secondo match consecutivo interno, al “Tomeo”, per la prima di ritorno (diciottesima giornata) arriverà la Torrese che insegue con sette lunghezze di ritardo ma esaltata dal blitz a Vasto Marina di sei giorni fa.

Dopo le rotazioni di coppa l’allenatore Piccioni si riaffiderà ai soliti noti, a partire dal portiere Lanziani che vivrà una sfida a distanza con il collega e rivale, il 2006 Bomba. Finora, numeri alla mano, i due migliori portiere d’Eccellenza, l’esperto argentino meno battuto con 10 reti incassate e già 9 “clean sheet”, dall’altra parte il 2006 lancianese 16 gol subiti ma 7 “clean sheet” portati a casa. Uno a testa lo avevano già conquistato nello 0 a 0 dell’andata. Nel quartetto difensivo sansalvese al centro capitan Cardinale e Ruggieri con Preta e Traino laterali. Nel 433 il ciak della regia tornerà in mano a Cichella (scontato la squalifica), con lui Ricciardi e Squadrone. In avanti tanta scelta ma dovrebbe essere Jelicanin il centravanti in compagnia di Di Ruocco e Garcia, quest’ultimo autore già di 3 gol nelle prime 4 presenze.

18 punti nelle ultime 9 giornate frutto di 5 vittorie, 3 pareggi e una sola sconfitta (contro l’Angolana), la Torrese vive un ottimo momento di forma. Soprattutto in trasferta dove ha conquistato 16 dei 25 punti totali e dove non perde da oltre due mesi con 3 vittorie e 2 pari. L’allenatore Del Grosso continua a parlare solo di salvezza ma sa bene che in caso di altro blitz anche al “Tomeo” si potrebbero aprire nuovi scenari in vista del 2026. Difficili i recuperi del difensore Pastafiglia e l’attaccante Gomes Duarte anche se in avanti c’è Gobbo Carrer tarantolato e un passo dalla doppia cifra personale in campionato. Al suo fianco spazio all’ex Capistrello e Castelfidardo Anane, nel 352 sui lati Sanseverino e Planamente, nelle ore scorse ha salutato l’esterno 2004 Matteo Manari. Nel cuore del gioco agiranno Ceccani, Campestre e Sidibe mentre i tre di difesa saranno Besana, Sciarretta e D’Emilio. L’ultimo arrivato Stragrapede dovrebbe partire dalla panchina.
Ultima del 2025 tutt’altro che scontata, la Torrese vorrà continuare la risalita, di fronte però si troverà un San Salvo più battagliere che mai e che altro non pensa se non al quinto successo di fila per godersi un Natale dolcissimo.
Questo il probabile undici scelto da mister Piccioni: Lanziani, Preta Cardinale Ruggieri Traino, Ricciardi Cichella Squadrone, Di Ruocco Jelicanin Garcia.















