A Vasto Marina è ancora tanta la rabbia per gli episodi, alcuni clamorosi, che hanno privato la Bacigalupo di uscire dal “Pallozzi” con almeno un punto. La vittoria finale è andata all’Ovidiana con i biancazzurri che, però, continuano a godersi ancora il terzo posto, segno evidente di una stagione fin qui da applausi.
I vastesi, da agosto, tra entrate ed uscite, sono tra i protagonisti del calciomercato e, nelle ultime ore, sono chiamati a fronteggiare l’offensiva per un titolarissimo. Il centravanti Giacomo Cellucci, cecchino dalla doppia cifra, a Vasto Marina ha già firmato 7 gol ed è pronto a rientro dopo aver scontato le due giornate di squalifica contro Fucense Trasacco e Ovidiana Sulmona. Negli ultimi giorni su di lui è piombato il “suo” Chieti che lo vorrebbe in Serie D, campionato già affrontato con il Castelnuovo Vomano nel 2021 (3 gol in 9 presenze). Il venticinquenne è chietino, cresciuto nel settore giovanile neroverde avendo poi anche giocato per due stagioni, con la maglia della sua città, in Eccellenza (dal 2017 al 2019). Su di lui, oltre i teatini, ci sarebbero anche altri club ma la dirigenza biancazzurra, almeno per il momento, è irremovibile, Cellucci è incedibile a meno che l’eventuale acquirente non presenti una somma cospicua per l’acquisto del cartellino.
Il classe 2000 chietino, ironia della sorte, da domenica prossima (30 novembre), nonostante i 7 gol (e non solo) sarà chiamato a giocarsi un posto da titolare con l’altro centravanti, Michele Cesario, tornato a Vasto Marina dieci giorni fa e subito titolare. Domenica a Sulmona è rimasto in campo per tutti i novanta minuti dopo i primi settanta contro la Fucense, al momento appare complicato pensare a un tridente dove entrambi possano coesistere dal primo minuto, vista anche l’abbondanza di over, ma non è escluso che l’allenatore Roberto Cesario possa tirare fuori dal cilindro una soluzione che accontenti tutti esaltando le giocate dei vastesi.
L’altro capitolo è quello che riguarda Achraf Habachi, arrivato a metà ottobre dalla Serie D (Ischia) a Vasto Marina ma visto in campo per venti minuti nella disfatta dei biancazzurri all’Aragona contro il Mosciano. Partita sfortunata anche per il 2002 italo-marocchino, infortunatosi alla caviglia, di lì in avanti, anche una volta recuperato non è mai più stato convocato. Per lui è già arrivata la seconda rescissione della stagione (leggi), non ci potrà essere una terza ecco perché la prossima destinazione sarà l’ultima dell’annata calcistica 2025/2026. Radiomercato parla di un accordo ormai già raggiunto con il San Giovanni Teatino capolista nel girone B di Promozione (in compagnia del Montesilvano). Sarebbe un autentico lusso per i biancoverdi, un jolly utilizzabile tra centrocampo e attacco che fino a un mese e mezzo fa era in D e che, nella scorsa stagione, in Eccellenza calabrese (con il Castrovillari) ha firmato ben 12 gol.
