Anche Fabio Travaglini ce la farà al primo turno. Ne è convinto il segretario del Partito Democratico sansalvese Antonio Boschetti che non ne ha fatto mistero durante la presentazione della lista rispondendo così, indirettamente, anche ai pronostici di Giancarlo Lippis sulla fascia tricolore che Emanuela De Nicolis potrà indossare già il prossimo 15 giugno.
Sono sedici i candidati del Pd, otto donne e otto uomini, quasi tutti alla prima esperienza. Tra i volti noti il già citato Boschetti, consigliere uscente e unico superstite dell’attuale gruppo di opposizione: Giovanni Mariotti è uscito dal partito qualche tempo fa e, com’è noto, ora corre per la carica di sindaco con un’altra coalizione, Gennaro Luciano (che ha guidato il centrosinistra cinque anni fa) non è tra i candidati. «La sua è stata una scelta legata a un particolare momento della propria vita professionale – ha sottolineato Boschetti – Ha lavorato in modo eccezionale e resta una persona legata alle vicende del Pd, è qui noi dal punto di vista ideale ed elettorale».
«È una lista che mette insieme nomi storici del centrosinistra e persone alla prima esperienza – ha commentato il segretario provinciale Leo Marongiu – Una grande vittoria è a portata di mano. Questo è un progetto che ci insegna ad andare oltre gli steccati ideologici storici». La presenza di una componente di centrodestra non può non monopolizzare gli appuntamenti elettorali della coalizione, Gianni Cordisco (oggi nella segreteria provinciale) rivendica il metodo che ha portato a questa composizione definita, polemicamente, “ibrida” dall’ex sindaco Gabriele Marchese: «Chi proviene dal centrodestra ha capito che in questa casa c’è spazio per costruire qualcosa di buono per la città».
Sullo stesso tema Boschetti rimarca: «Abbiamo tentato tutto il possibile per avere un progetto alternativo a quello di Tiziana Magnacca. È chiaro che se Mariotti dovesse andare al ballottaggio, noi voteremmo lui. Il nostro progetto è davvero alternativo: c’è lo zoccolo duro del Pd, della sinistra riunita nella lista Sinistra Civica Ecologista, del gruppo consigliare d’opposizione formato da Travaglini e Bolognese. In coalizione abbiamo Pd e Psi, non vedo altri simboli di partito, neanche nella coalizione di Mariotti. Qui ci sono personalità che hanno capito che i tempi sono maturi per l’alternativa al centrodestra di Magnacca. Siamo sicuri di farcela al primo turno».
Presente per l’occasione anche il consigliere regionale Silvio Paolucci: «Grazie a chi ha deciso di ritagliarsi del tempo nella propria vita da dedicare agli altri, non è semplice in questo periodo. Questo è un lavoro che parte da molto lontano e Fabio dimostra che è possibile presentare alla città progetto, soggetto e squadra senza cecare di demolire gli altri». A chiudere, il candidato sindaco Travaglini: «Cinque anni fa eravamo una minoranza con logiche da riserva indiana, con persone che discutevano ancora di un passato molto lontano. Oggi ridiamo orgoglio anche a una generazione di 30/40enni assente dalla politica, qui ci sono tutti i rappresentanti della società. Abbiamo convinto anche chi non proviene dal centrosinistra: hanno sottoscritto un manifesto dei valori di cui sono garante io.
Tra gli altri candidati anche Paola Tosti, ex componente del cda della Sasi, Noureddine Er Ragh della locale comunità musulmana, ed Emanuela Tascone, medico di base: «Sono qui perché Fabio ha il dono di ascoltare tutte le voci e saper prendere il buono di tutte le persone entrate nella sua coalizione per comporre il nostro progetto per San Salvo»
La lista del Partito Democratico: Anna Alberico, Antonio Marcello Boschetti, Daniele Cerini, Matteo Corrado, Angela D’Alessandro, Samanta Di Lorenzo, Domenico Di Maio, Luigi Di Penta, Noureddine Er Ragh, Giovanna Guarnieri, Errico Lamolle, Mario Sapio, Viviana Sirolli, Emanuela Tascone, Michela Torricella, Paola Tosti