I tre bambini di Nathan Trevallion e Catherine Birmingham sono stati allontanati dalla casa di Palmoli e portati in una struttura del Vastese. I nuovi sviluppi nella vicenda della famiglia che ha deciso di vivere nel bosco [LEGGI] ci sono stati nel pomeriggio di oggi.
Da quanto si apprende, la giudice del tribunale per i Minorenni dell’Aquila – Cecilia Angrisano – ha disposto il collocamento dei minori in una comunità educativa per un periodo di osservazione; la richiesta in questa direzione era stata avanzata dal pm. I servizi sociali, la curatrice dei minori Marika Bolognese, il legale della coppia Giovanni Angelucci, supportati da un cospicuo dispiegamento di forze dell’ordine, si sono recati nell’abitazione per dare esecuzione del provvedimento del giudice. Il tribunale con il proprio provvedimento (sulla base di accertamenti di carattere tecnico, sanitario e scolastico) ha anche disposto la sospensione della potestà genitoriale nominando un tutore provvisorio, l’avvocatessa Maria Luisa Palladino.
Il Tribunale ha disposto inoltre la sospensione della responsabilità genitoriale e la nomina di un tutore provvisorio, l’avvocato Maria Luisa Palladino, del foro di Vasto. Il provvedimento dei giudici aquilani arriva dopo un’attenta valutazione di relazioni ed accertamenti tecnici, sanitari e scolastici, contenuti in sei cartelle a corredo dell’ordinanza.
Grazie a una mediazione durante l’esecuzione dell’ordinanza, la madre potrà passare questo periodo nella stessa struttura, anche se separata dai minori. Anche il padre ha lasciato l’abitazione per seguire a distanza le altre auto. I militari hanno istituito posti di blocco sulle strade d’accesso alla zona dell’abitazione non lasciando avvicinare nessuno.
Nei giorni scorsi, c’era stato anche il sopralluogo della garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione, Alessandra De Febis, che aveva sottolineato la necessità di evitare la sovraesposizione mediatica dei bambini.
In aggiornamento
