I balneari si offrono di finanziare il risanamento di Fosso Marino in cambio del rinnovo delle concessioni balneari ma, tra le forze politiche di maggioranza, non tutti sono d’accordo nell’accettare la proposta a scatola chiusa. La proposta di project financing per la bonifica del canale che sfocia sulla spiaggiadi Vasto Marina è di Lidi vastesi, il consorzio dei concessionari. La notizia, riportata dal quotidiano Il Centro, provoca la reazione di Avanti Vasto, la lista civica di ispirazione socialista.

«Apprendiamo dalla stampa – si legge in un comunicato diramato da AV – che il Consorzio Lidi Vastesi sarebbe pronto a presentare all’amministrazione comunale un progetto di finanza per il risanamento del Fosso Marino, interamente finanziato con fondi privati. Come Avanti Vasto, riteniamo doveroso precisare che proposte di questa portata e complessità non possono essere conosciute attraverso i giornali, ma devono essere illustrate e discusse nelle sedi istituzionali competenti, con piena trasparenza verso i cittadini. Inoltre, le risorse di cui si parla — 2,6 milioni di euro di fondi privati — appaiono del tutto insufficienti per l’intera operazione di partenariato pubblico-privato, che dovrebbe includere non solo il risanamento del Fosso Marino, ma anche gli interventi complessivi di riqualificazione e ammodernamento del litorale vastese.
Ci pare inoltre singolare che rappresentanti con responsabilità istituzionali regionali rilascino dichiarazioni di apprezzamento a mezzo stampa su operazioni di tale natura, prima ancora che siano resi noti i contenuti ufficiali del progetto o attivate le procedure di confronto pubblico previste dalla normativa. La correttezza istituzionale e il rispetto dei ruoli richiedono cautela, trasparenza e un dialogo aperto nelle sedi appropriate. Va anche ricordato che la Regione Abruzzo potrebbe intervenire con propri finanziamenti per contribuire alla sistemazione e al risanamento del Fosso Marino, trattandosi di un problema ambientale e infrastrutturale di interesse pubblico, che richiede un’azione coordinata tra enti locali e istituzioni regionali.
Siamo inoltre chiamati finalmente, con il nuovo Piano demaniale e con le gare per le nuove gestioni dei lidi, a delineare una visione di sviluppo che risponda ai nuovi bisogni e prospettive di un turismo moderno, responsabile e sostenibile. Un turismo che sappia coniugare tutela ambientale, qualità dei servizi e valorizzazione del nostro straordinario patrimonio costiero. Pur riconoscendo il lavoro svolto in questi anni dagli attuali concessionari, riteniamo che oggi serva un cambio di passo deciso. È il momento di dare un nuovo slancio al nostro litorale, con idee, investimenti e servizi innovativi capaci di rendere Vasto Marina più attrattiva e competitiva, all’altezza delle migliori località turistiche italiane. Serve una visione moderna e una mentalità nuova, capace di valorizzare appieno le potenzialità del nostro territorio, offrendo esperienze, qualità e ospitalità in linea con le aspettative di un turismo contemporaneo, sostenibile e di livello.
Ribadiamo infine che, come previsto dalla normativa vigente, qualsiasi iniziativa di partenariato pubblico-privato deve essere preceduta da una gara o avviso pubblico, in modo da garantire pari opportunità, trasparenza e il miglior risultato per la collettività. Solo così – conclude Avanti Vasto – si potrà affrontare con serietà e visione una questione che da anni condiziona l’immagine, la salute ambientale e la vivibilità della nostra città».









