Incredulità, sgomento e commozione. Dalla serata di ieri, mercoledì 5 novembre, la voce dell’aneurisma che aveva colpito Gianfranco Iammarino, è iniziata a correre veloce tra telefonate e messaggi whatsapp. Il trasferimento d’urgenza, con l’elisoccorso, alle 16:30, all’Ospedale di Chieti, le ore di attesa durante l’intervento, tutto svanito via nella tarda serata quando è arrivata la notizia che nessuno avrebbe voluto mai ascoltare.
L’avvocato e presidente della Bacigalupo Vasto Marina non ce l’ha fatta, strappato via, a soli 62 anni, da un malore improvviso e rivelatosi letale. Tanti i messaggi di cordoglio che stanno arrivando da tutte le società sportive, vastesi e abruzzesi in ricordo di una figura esemplare, i suoi comportamenti faranno scuola, dentro e fuori gli ambienti sportivi.
Domani, venerdì 7 novembre, alle ore 15, nella chiesa di San Francesco d’Assisi a Vasto Marina, si terranno i funerali per donare l’ultimo saluto all’avvocato Iammarino. Poi, al termine delle esequie, quasi sicuramente, il feretro prenderà la strada del sintetico di Vasto Marina, la casa quotidiana della Bacigalupo sulla Statale 16, in località San Tommaso. Un giro sul campo per l’ultimo saluto al presidente, e magari, in un giorno non troppo lontano, l’impianto, potrà anche avere una sua nuova denominazione, diventando il “Fantini-Iammarino”. Così da ricordare, ancor di più, la figura del presidente Gianfranco, rimasto al timone dei biancazzurri per cinque anni e volato in cielo troppo presto.
