Due punti nelle ultime quattro giornate e un filotto di partite, da qui fino alla sosta natalizia (7 partite da urlo fino 21 dicembre) per la Virtus Cupello sarà un mese e mezzo tutto in salita. L’assenza in difesa di De Min sarà un fattore determinante con la classifica che, al momento, recita 9° posto a quota 15, con più tre sulla zona bollente. Posizione e punti sicuramente da migliorare in campo ma, continuano a tenere banco i movimenti di calciomercato. In avanti la società è sempre alla ricerca di un attaccante che possa irrobustire il reparto ma, nelle ultime ore, è stata rinforzata la mediana.
A fine agosto, con l’argentino Stricker, mister Peppino Di Francesco aveva trovato il centrocampista ideale, per caratteristiche ma soprattutto perché ancora con i gradi da under essendo un classe 2005. La sua esperienza in rossoblù è durata una sola settimana, la lontananza dalla famiglia lo ha spinto all’immediato rientro in Argentina.
Da metà settembre però i cupellesi hanno abbracciato Marco Asllani, italo-albanese romagnolo, lontano parente dell’Asllani più famoso (ex Inter ora perno del Torino), chiamato a ritrovare condizione fisica e minutaggio dopo un lungo stop di quasi un anno. Per il ventiquattrenne centrocampista rottura del crociato quando indossava la maglia del Fano ma in carriera vanta un centinaio di presenze in Serie D. Cresciuto nelle giovanili di Cesena e Chievo Verona ha poi indossato anche le maglie di Ambrosiana, Foligno, Sammaurese, Castrovillari e Vogherese. L’estate scorsa era stato preso dalla Pro Vasto ma, le non perfette condizioni fisiche spinsero l’allora ds Palermo a puntare su altri profili.
Nel gruppo rossoblù si era unito già a metà settembre ma un problema fisico, accusato al primo allenamento sul sintetico cupellese, lo ha costretto allo stop. Tornato a casa per completare il recupero ha fatto ritorno a Cupello dove si è nuovamente unito al gruppo a partire da martedì 7 ottobre. Accordo ufficiale, domenica nel big match contro la Bacigalupo Vasto Marina sarà sicuramente convocato, piano piano lavorerà per trovare spazio nell’impianto titolare di una Virtus Cupello che scommette forte sulle qualità di Marco Asllani.
