A rileggere l’elenco dei convocati per il ritiro estivo di Fara San Martino fa un certo effetto visto che, a distanza di tre mesi, di quel gruppo in 12 giocatori (su 25) hanno già salutato la Pro Vasto. Dai primi in ordine di partenza come Santone, Lella, Toro, Epifani, passando per l’under Rufini fino ad arrivare alla lunga lista delle ultime settimane. Arquin, De Vivo, Uras, Meola, Mecomonaco, Bentos Vazquez e in ultimo Frazzano.
Il centrocampista classe 2006 foggiano, schierato anche titolare in un paio di occasioni ha visto diminuire drasticamente il suo minutaggio ed è pronto a far ritorno nella sua regione. Ad accoglierlo ci sarà Danilo Rufini che dopo aver rescisso il contratto che lo legava alla Pro Vasto (alleggerendo, e non poco, le spese della società) già domenica scorsa ha diretto dalla panchina il San Severo. Un ritorno all’antico sia per il tecnico calabrese che per Rudy De Vivo, l’esordio ha fatto rima con sconfitta ma l’obiettivo comune è quello di risollevare i giallorossi al momento penultimi nel girone A di Promozione.

Organico alla mano, tra i nomi in bilico, resta da definire il futuro del jolly ventunenne Mattia Ferreyra, nelle ultime due giornate mai visto in campo. Va anche detto però che tra Angolana e Bacigalupo mister Manes non ha voluto toccare la sua fisarmonica, appena due cambi in centottanta minuti. Per il 2004 argentino il futuro in biancorosso appare segnato, il divorzio è l’ipotesi più credibile. Da fine agosto ad oggi va detto che dei 13 andati via sono stati rimpiazzati, numericamente, quasi tutti pensando a quei giocatori arrivati all’Aragona dopo le due settimane di ritiro estivo: Monteiro, i ritorni di Formisano, Corrado, Sannino, Martiniello e i recentissimi volti nuovi Emane, Conteh, Falciano, Morlando, Greggi, Mbaye e Coco. Storie differenti per gli ultimi due, il primo visto in campo venticinque minuti contro l’Angolana, poco tempo ma costato il kappaò a tavolino. Non è stato più tesserato e non indosserà più il biancorosso. Coco arrivato quando c’era ancora Rufini in panchina è stato bocciato dal nuovo corso, la sua avventura a Vasto è durata appena due settimane.

L’allenatore Manes, in poche settimane, è riuscito a dare un’impronta senza stravolgimenti clamorosi e inserendo nel migliore dei modi tutti i nuovi arrivati. Da oggi, alla ripresa degli allenamenti, potrà riavere a disposizione anche Henri Tafili, il capitano biancorosso, infortunatosi alla caviglia a Sambuceto tre settimane fa è quasi recuperato e domenica prossima (9 novembre, ore 14:30) contro il “suo” San Salvo troverà posto in panchina. Novembre si è aperto con l’importante rimonta contro l’ex capolista Bacigalupo ma andrà avanti, fino al 30 novembre con altre quattro sfide ad alto coefficiente di difficoltà. Dopo San Salvo viaggi verso Celano e Sant’Egidio intervallati dalla super sfida interna contro il Lanciano. Quattro tappe toste ma, la Pro Vasto, sul campo imbattuta da 57 giorni (ad oggi) proverà a raccogliere altre vittorie pesanti per provare, magari, a regalarsi a dicembre, un mercato di grande qualità per alzare ulteriormente l’asticella.











