Un allenatore che ha lasciato il segno, in tutta Italia, soprattutto a Pescara. In campo e con le parole, mai banale, oggi, in una domenica di calcio, all’Ospedale di Udine, dov’era ricoverato da oltre un mese, intorno all’ora di pranzo, all’età di 84 anni è deceduto Giovanni Galeone. Il “Profeta”, specialista in promozioni, storiche quelle del Pescara dove da oggi sarà ancor di più una divinità, non solo nel mondo dello sport. Friulano di nascita, in Abruzzo ha lasciato il segno all’”Adriatico” conquistando due promozioni in Serie A nel 1987 e 1992.

Legame fortissimo con Max Allegri, attuale allenatore del Milan, qualcosa in più di un semplice “figlio calcistico”. Legato anche al territorio sansalvese grazie alla stretta amicizia con il direttore Meuccio Di Santo che lo portò tra città e Marina, prima nel 2020 e poi nel 2022 (leggi).











